Monteriggioni chiede alla Regione l’inserimento fra i comuni turistici

Monteriggioni

Il consiglio comunale di Monteriggioni del 7 febbraio si è aperto con le comunicazioni del sindaco su come è stata affrontata l’emergenza neve, con buoni risultati sia di prevenzione che di tempestività degli interventi. Anche i consiglieri che sono intervenuti nel dibattito hanno confermato il buon giudizio sull’operato della macchina comunale, mentre è stato puntato il dito contro l’Enel, non tanto sui dipendenti quanto sul progressivo peggioramento della capacità di investimento sulla manutenzione degli impianti. Un particolare apprezzamento è stato espresso per le modalità con cui sono stati avvertiti i genitori degli alunni della chiusura delle scuole, avvenuta tramite sms.

Il consiglio comunale ha poi deciso di inoltrare alla Regione Toscana la richiesta di inserimento nell’elenco dei Comuni turistici, quale requisito indispensabile al fine dell’istituzione dell’imposta di soggiorno. Il sindaco ha informato della avvenuta costituzione del cosiddetto Panel di indirizzo dell’Osservatorio turistico di destinazione, organismo a carattere consultivo espressamente previsto dalla Regione, costituito dai rappresentanti delle Associazioni di categoria del turismo. L’Otd dovrà esprimersi sulle strategie di promozione turistica da mettere in atto e sulla destinazione delle risorse derivanti dall’imposta di soggiorno.

“La riunione si è svolta in un clima costruttivo – ha spiegato il sindaco Valentini – con l’apprezzamento da parte dei presenti sia per la procedura seguita e sia per i contenuti della proposta, perché il Comune intende utilizzare i proventi dell’imposta in via prevalente per finanziare nuovi investimenti nel settore turistico. In particolare verrà finanziato un progetto, costruito in collaborazione con la Fondazione Musei Senesi, per una nuova ed innovativa cartellonistica completa di QR Code, simboli che consentiranno di leggere informazioni e guardare brevi video tramite cellulari e smartphone, con possibilità di inserire specifiche campagne promozionali, che entrino in contatto con il grande flusso di turisti che si ferma presso il Castello di Monteriggioni stimati in circa un milione all’anno. Inoltre verrà emanato, dopo la presentazione agli operatori turistici locali, un bando per un progetto di marketing territoriale, cioè una campagna di comunicazione dei tesori e delle opportunità turistiche di Monteriggioni. Siamo consapevoli che sarebbe stato meglio unire le forze del territorio per inviare messaggi più forti ed ancora più lontano, e quindi siamo assolutamente disponibili a collaborare con altri enti ma constatiamo che la concentrazione della promozione turistica in un unico ente regionale lascia un vuoto per adesso non colmato”.

 

Già si conoscono le linee guida del regolamento che verrà adottato da Monteriggioni quando arriverà il via libera della Regione. Si andrà da un euro a notte per le strutture alberghiere fino a due stelle, ad un euro e mezzo per quelle a tre stelle e due euro per le categorie superiori. Tutti gli agriturismi saranno accomunati in un un’unica fascia da 1,50 euro. Si pagherà tutto l’anno, ma solo per le prime tre notti, visto che la permanenza media a Monteriggioni è di poco inferiore ai tre giorni. Saranno esentati i minori entro i 12 anni, i ricoverati in ospedale e chi li assiste, gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici ogni 25 partecipanti ed inoltre chi soggiornerà negli ostelli comunali per gli escursionisti sulla Francigena. I titolari delle strutture ricettive non saranno sostituti d’imposta ma agenti contabili, cioè riscuoteranno per conto dell’amministrazione comunale, senza rispondere di eventuali mancati pagamenti. La votazione ha visto tutti favorevoli, tranne il Pdl, che comunque si è astenuto quando ha avuto l’assicurazione che l’iscrizione del Comune all’elenco delle località turistiche non comporta nessuna adesione agli Otd provinciali o regionali e che pertanto non vi saranno costi aggiuntivi.

E’ stata poi discussa una mozione presentata dal gruppo del centrosinistra, relativamente al barbaro assassinio di due senegalesi a Firenze da parte di un fanatico estremista di destra.

“I gravi fatti di Firenze testimoniano un clima di razzismo che serpeggia nella società e che non va sottovalutato – ha detto il consigliere Livia Gabbricci – ed il futuro dell’Italia e dell’Europa dipenderà dalla capacità di realizzare una buona integrazione con quei tanti immigrati che in Italia già vivono e lavorano regolarmente, contribuendo alla nostra economia”.

Dopo un’accesa discussione sul legame nella vicenda di CasaPound, l’associazione nella quale militava l’assassino di Firenze, la mozione è stata approvata col voto del centrosinistra e di Rifondazione Comunista, col voto contrario del Pdl, e con l’astensione dell’Udc dopo che è stato accolto un emendamento che toglieva un riferimento diretto all’associazione, ed è seguito un minuto di silenzio per i due ragazzi uccisi perché di pelle nera.