Missione in Cina di Luca Gattavecchi, produttore di Vino Nobile di Montepulciano

La “Cina è vicina” affermava, profetico, il regista Marco Bellocchio nell’ormai lontano 1967. E per i produttori di Vino Nobile di Montepulciano lo è sempre di più, grazie alla fitta rete di scambi commerciali che unisce quest’angolo di Toscana con il lontano Paese asiatico. Tra le ultime missioni si distingue quella, ancora in corso, di una delle più blasonate aziende produttrici di Nobile, la Gattavecchi, anche per gli inattesi risvolti culturali che presenta e per il ritorno promozionale che potrebbe avere per Montepulciano.
Attraverso l’agenzia Giliwine dell’italiano Gianluigi Montanari, Luca Gattavecchi, attuale contitolare dell’azienda, è stato invitato a partecipare all’Interwine di Guanzhou, una delle tante fiere internazionali che si tengono in Cina, particolarmente interessante perché l’antica Canton è una metropoli con 20 milioni di abitanti, situata al centro della ricca provincia del Guandong, che ha ben 80 milioni di abitanti!
Il giovane imprenditore Gattavecchi, ex-Presidente del Consorzio del Vino Nobile, ha tenuto la sua relazione davanti ad una platea attentissima ed affascinata dalla storia di questo prestigioso rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Ha potuto anche narrare le avventurose vicende della sua famiglia che cominciò ad acquistare i primi poderi alla fine dell’800 e di cui uno degli autentici “motori” fu la nonna Sidonia, figlia di un commerciante di vino di San Sepolcro e maestra alle scuole elementari della Foce, in Val d’Orcia, che raggiungeva nell’immediato secondo dopoguerra guidando una rombante motocicletta di grossa cilindrata.
Gattavecchi ha potuto scoprire che la passione per la cultura ed il vino italiano trova particolare riscontro a Guanzhou nella BSK, importatore specializzato di vini italiani, i cui titolari sono stati proprietari di ristoranti a Roma e i cui figli hanno frequentato l’Università in Italia.
Così, proprio in queste ore, grazie allo staff della BSK, l’intraprendente produttore poliziano ha preso contatti con Xu Hong Fei, uno dei maggiori scultori contemporanei cinesi, che avrebbe espresso il desiderio di esporre le sue opere a Montepulciano, ricalcando evidentemente le orme di Zhang Jin, professore all’Accademia di Pechino, e Xu Shihu, rettore dell’Accademia di Chonqing, che l’estate scorsa, nell’antica Fortezza poliziana, sono stati protagonisti di una mostra di pittura che ha accostato le loro opere a quelle del grande Qi Baishi, considerato il Picasso dell’estremo Oriente.
Gattavecchi è stato molto favorevolmente impressionato dall’impostazione che l’importatore cinese BSK ha dato al percorso intrapreso e che parte dal presupposto che non può esserci collaborazione commerciale se non c’è uno scambio culturale. “Dalle mie visite del 2005 e del 2006 – racconta Gattavecchi, ancora impegnato in Cina – ho impiegato molto a trovare dei partner con i quali poter avviare una seria trattativa. In due parole vorrei sottolineare che, diversamente dalla cultura occidentale, dove c’è conoscenza e confidenza col vino, in questo grande paese è indispensabile prima trasmettere tutto quanto il vino può rappresentare al di là della bevanda, prima di poterne far conoscere e apprezzare le qualità e le diversità”.
“Sempre grazie all’importatore ho incontrato la ex-vice Sindaco della città di Guanzhou – racconta Luca – ,una signora che ha studiato tre anni in Italia grazie ad una borsa di studio, con la quale abbiamo parlato di possibili collaborazioni e scambi su più livelli, anche culturali, che potrebbero favorire molto quegli aspetti commerciali che sicuramente, in Cina, hanno necessità di essere affrontati in modo diverso dal consueto”.
La Fiera ha avuto anche un prestigioso ospite italiano, anzi toscano: Marcello Lippi, ex-C.T. della nazionale italiana di calcio, campione del mondo con gli azzurri, che ora allena la squadra di Guangzhou con cui ha vinto appena un paio di settimane orsono il campionato di serie B cinese; incontrando Gattavecchi, il tecnico viareggino, di cui è nota la competenza in materia di vini di qualità, ha avuto espressioni di ammirazione per il Nobile di Montepulciano.
“Appena rientrerò in Italia – conclude Gattavecchi – andrò a trovare il Sindaco Andrea Rossi per riferirgli di questi incontri e per sondare la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a progettare la mostra di Xu Hong Fei”.