Metodi per le indagini archeologiche preliminari, Archeologia preistorica nel Mediterraneo

università di Siena

Professori ed esperti archeologi a Siena e Grosseto discuteranno, attraverso un incontro e una videoconferenza, sulle indagini archeologiche preliminari alle costruzioni di grandi opere, che Il Ministero ha reso obbligatorie e che sono diventate quindi di grande attualità per il settore.

Nell’occasione sarà anche presentato un nuovo libro sull’archeologia preistorica nel Mediterraneo.

Il 14 febbraio alle ore 15, nell’aula Magna storica dell’Ateneo, a Siena in via Banchi di Sotto, si terrà la conferenza del professor Martijn van Leusen dell’università di Groningen su “Archaeological prediction and risk assessment: preventive archaeology in the Netherlands”. In videoconferenza da Grosseto, in via Zanardelli, presso la sede del corso di Conservazione e gestione dei beni culturali, saranno collegati professori e studenti, mentre dall’Olanda sarà collegato il professor J. L. Bintliff, della facoltà di Archeologia dell’Università di Leiden.

L’incontro, organizzato dalla sezione di Preistoria del dipartimento di Archeologia dell’Università di Siena, sarà visibile su web in streaming dal portale www.preistoria.unisi.it.

La conferenza si inserisce fra le attività master in Archeologia preventiva dell’Università di Siena – sede di Grosseto: uno dei progetti del corso è quello di aprire un confronto sulle normative e le buone pratiche sulla tutela e valorizzazione dei Beni archeologici nei paesi europei.

Subito dopo sarà presentato il volume “Hidden Landscapes of Mediterranean Europe. Cultural and methodological biases in pre- and protohistoric landscape studies”, curato dallo stesso Martijn van Leusen, e da Giovanna Pizziolo e Lucia Sarti.