L’Università di Siena va in Tunisia

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L’Università di Siena coordinerà lo svolgimento a Tunisi e a Sousse di due corsi di formazione sulle maggiori questioni che interessano il decentramento amministrativo, rivolti a studenti universitari, funzionari, amministratori pubblici, esponenti della società civile.
I corsi, dal titolo “La décentralisation et la participation en Tunisie”, si terranno il 31 marzo e il 1° aprile presso la facoltà di diritto e di scienze politiche dell’Università di Sousse, il 2 e 3 aprile presso la facoltà di scienze giuridiche, politiche e sociali di Tunisi.
L’Ateneo senese sta infatti partecipando attivamente al processo costituente tunisino con una serie di attività di formazione e consulenza giuridica.
Tra queste, anche il seminario su “La décentralisation dans la nouvelle Constitution tunisienne”, che la professoressa Tania Groppi terrà a Kasserine il 1° aprile,  e la giornata di studi organizzata per il 4 aprile, presso la sede del Comitato Dante Alighieri di Tunisi, in cui si parlerà de “La nouvelle constitution tunisienne: un point de vue comparé”.
Tutte le iniziative fanno parte del progetto “Attività di supporto al processo costituente e affermazione del decentramento in Tunisia”, coordinato dalla professoressa Tania Groppi, che si  inserisce nell’ambito delle attività europee della Regione Toscana e vede come partner, oltre alla stessa Regione, anche la Provincia di Siena, l’Università di Cartagine e l’Università di Sousse. Il progetto è finalizzato a supportare il nuovo corso democratico avviato in Tunisia, con specifico riguardo al tema del decentramento amministrativo.
Tra le altre attività in programma e di prossima realizzazione è prevista anche l’organizzazione di un convegno all’Università di Siena il prossimo ottobre, con l’obiettivo di creare un’occasione di confronto e dialogo e di fare il punto sull’implementazione delle disposizioni costituzionali e sul futuro della Costituzione tunisina.