LE PAGELLE AL PALIO di Panezio

Palio 2 luglio 2012

Queste le pagelle inviateci da “Panezio”.

ONDA – Luigi Bruschelli detto Trecciolino – voto 10

Che altre parole si possono aggiungere parlando del manager del palio? Pianifica tutto al minimo dettaglio come nel recente passato, distribuisce i compiti, dà il tempo di mossa e si prende la briga di dare delle ripetizioni paliesche al malcapitato Tittia. Dominatore assoluto.

 

GIRAFFA – Andrea Mari – detto Brio voto 8

Andrea è finalmente diventato consapevole del proprio ruolo di big nel palio. Presente in ogni fase della corsa e diventato cardine fondamentale dell’asse GiAnGi (Gigi Andrea Giuseppe). Ricambia il favore che Gigi ha fatto nel Palio di agosto 2011, prima alzando tutte le contrade sopra poi piazzandosi in seconda posizione e rintuzzando gli attacchi. “Affidabile”.

 

AQUILA – Giovanni Atzeni detto Tittia – voto 7

Si fa trovare pronto alla mossa, prova ad andare avanti, ma la traiettoria esterna rispetto a Gigi vanifica ogni possibilità di lotta. Fuori dall’asse GiAnGi dovrà sudare molto per potersi riaffermare. Pioniere.

 

SELVA – Silvano Mulas detto Voglia – voto 5

Prestazione mediocre, non si chiedeva molto a Silvano né alla Selva, contrada che ci ha sempre abituato a sorprese. Poco presente alla mossa, poco reattivo durante la corsa. Svogliato.

 

DRAGO – Jonatan Bartoletti detto Scompiglio- Voto 3

Montava uno dei primi cavalli, l’accoppiata, sulla carta, era quella che avrebbe dovuto contendere la vittoria all’Onda invece nel momento della verità viene meno la sua dote di partitore e anche la sua consueta foga durante la corsa. Flop.

 

LEOCORNO – Andrea Chessa detto Nappa II – voto 4

Tutti si aspettavano molto da questa accoppiata, che ha rimbalzato sulle bocche di tutti gli “intenditori” durante l’inverno. La contrada era quella giusta per poter fare un gran Palio. Il ragazzo ha deluso molto. Rimandato a settembre sulla materia “Viottolo del Gentili”.

 

NICCHIO – Alessio Migheli detto Girolamo – voto 9

Si presenta al canape con un cavallo a cui manca solo una cuffia in testa tanti sono i paraombre che porta. Pronti via il cavallo dimostra tutto il suo disagio rimanendo lì. Inizia una rimonta incredibile, prendendo traiettorie bassissime che lo portano all’ultimo Casato a sorpassare la Giraffa. Gladiatore.

 

BRUCO – Giuseppe Zedde detto Gingillo – voto 3 e 7

Il voto 3 è da imputarsi alla corsa, non ha fatto nulla per rientrare almeno in una ripresa tv, il voto 7 per aver ribadito che anche in tempi di crisi per poter vincere un Palio si deve passare da Valiano. Diligente.

 

 Panezio