Laudanna si presenta: ‘Un segnale di affetto e rassicurazione alla città, temo di innamorarmi di Piazza del Campo’

Enrico Laudanna

Nella cornice della Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, luogo simbolo della vita cittadina e istituzionale, si è tenuto stamani il primo incontro con la stampa del neo Commissario del Comune di Siena, Prefetto Enrico Laudanna.

Nonostante l’arrivo imminente, avvenuto soltanto ieri, e il tempo esiguo trascorso nella nuova veste istituzionale, il Commissario Laudanna ha voluto ridurre al minimo l’attesa per la sua presentazione ufficiale ai media e alla città: “In un momento delicato come questo – ha introdotto Laudanna – ritengo indispensabile veicolare da subito, attraverso gli organi stampa, un segnale di affetto e rassicurazione alla collettività senese, dopo il messaggio di saluto trasmesso ieri e pubblicato stamani nei quotidiani locali, allo scopo di rendere quanto più comprensibile questo passaggio istituzionale. Porto con me un bagaglio di esperienza e competenze, maturate negli anni a servizio del Ministero e di alcune Prefetture, che metterò a disposizione della città, a tempo pieno, in questa fase di transizione istituzionale”.

Partendo dai sentiti ringraziamenti nei confronti del Prefetto Saccone, che lo ha designato, e da un generale apprezzamento per l’interesse e la partecipazione civica che ha percepito e constatato sin dal suo arrivo a Siena, il Commissario Laudanna ha contestualizzato il ruolo e le funzioni commissariali nel quadro dell’ordinamento amministrativo, citando, come “stella polare”, l’esperienza dell’attuale Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, nell’incarico di Commissario straordinario del Comune di Bologna: “Quando si assume la gestione commissariale – ha aggiunto Laudanna – lo si deve fare con delicatezza ed equilibrio, consapevoli di dover traghettare la città al prossimo appuntamento elettorale, senza farle perdere opportunità e terreno. Il Commissario, in quanto Prefetto, e quindi figura di garanzia e raccordo tra le autonomie locali e gli organi centrali, ha una vocazione alla terzietà che aiuta a mantenersi equidistanti e segna la strada da seguire”.

Sollecitato dalle curiosità e dalle domande dei tanti giornalisti presenti alla conferenza stampa, il Commissario Laudanna ha trattato alcune delle questioni che si troverà a seguire nell’espletamento delle proprie funzioni, senza comunque entrare nel merito di certi aspetti tecnici, come quelli che riguardano il bilancio, almeno fino all’avvenuto confronto con i funzionari del Comune competenti.

Inevitabile il passaggio sul Palio, “una priorità organizzativa per le competenze che mi spettano, di cui ho sempre sentito parlare con grande interesse: non vedo l’ora di viverlo da vicino, per capire ancor più profondamente la storia e le tradizioni senesi”.

Le prossime ore del Commissario Laudanna saranno dedicate alla presa di contatti con autorità, istituzioni e rappresentanze cittadine, oltre che con gli organismi amministrativi: per oggi, in programma l’incontro con il Vescovo, S.E. Monsignor Antonio Buoncristiani; per domani, con il Presidente della Provincia, Simone Bezzini, oltre che, sul fronte interno, con i referenti delle RSU del Comune.

In sintesi, un messaggio di affetto alla città: “Sono rimasto così incantato da Piazza del Campo – ha concluso Laudanna, prima di concedersi ad alcune interviste – che ne temo l’innamoramento, poiché, come uomo del sud, sono molto sensibile e sentimentale. E trovo che questa città offra davvero tanto, anche da questo punto di vista”.