La Giraffa presenta i lavori al Museo

L’Imperiale Contrada della Giraffa presenta i lavori al Museo, con la nuova sistemazione dei Palii e il restauro di un Crocifisso ligneo e di una bandiera del XIX secolo. Giovedì 29 marzo alle ore 18, 30, nella Sala dei Palii della Contrada della Giraffa saranno infatti presentate le opere d’arte restaurate con la supervisione della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Provincie di Siena e Grosseto. Oltre alla manutenzione dei drappelloni della Sala delle Vittorie, è stato portato a termine il restauro di un prezioso Crocifisso ligneo del XIV secolo e di una bandiera del XIX secolo.
I Drappelloni. Tutti i Palii sono stati rimossi dalle originarie collocazioni e, grazie all’opera prestata da Graziella Palei, sono stati effettuati specifici interventi sulle singole tele. Dopo una pulitura meccanica le tele sono state ricollocate su più adeguati supporti espositivi e riposizionate all’interno delle vetrine originali, adeguatamente ripulite e trattate. Grazie alla direzione della Soprintendenza beni storici, artistici ed etnoantropologici, i Drappelloni sono stati collocati attraverso una tecnica che impedisce il contatto diretto con le pareti dell’ambiente. L’ architetto Cinzia Lamoretti, che da molti anni cura con dedizione la gestione e la tutela dei beni della Contrada della Giraffa, è stata l’artefice delle soluzioni tecniche applicate e l’ideatrice delle nuove modalità espositive, materialmente realizzate e messe in opera dalla ditta Bazzani .
Il Crocifisso. E’ stato poi portato a compimento il restauro del Crocifisso ligneo del XIV secolo, uno degli elementi artistici più preziosi custoditi nell’Oratorio della Contrada. Questo importante restauro, eseguito da Silvia Bensi, ha richiesto una lunga permanenza della scultura presso lo studio della professionista a Firenze ed il rientro nella sede originaria è stato motivo di emozione e soddisfazione per tutta la Contrada, soprattutto per il magnifico risultato ottenuto che esalta lo splendore e la particolare espressività che, con grande maestria e professionalità, è stato riportato alla luce. Con questo restauro, per il quale si è adoperato in prima persona Alessandro Bagnoli della Soprintendenza di Siena, la città, grazie anche alla Banca Monte Paschi, potrà vantare un prestigioso recupero artistico.
La bandiera. Infineè stato completato il recupero della bandiera risalente al XIX secolo, acquisita nel 2009 presso un antiquario di Siena; questo importante simbolo di appartenenza alla Contrada era in un pessimo stato di conservazione, il tessuto in seta era gravemente deteriorato e presentava numerose lacerazioni, in particolare nello stemma centrale e sul lato esterno. Grazie al paziente lavoro di restauro portato avanti da Graziella Palei, oggi tutti potranno apprezzare il risultato ottenuto.
Il priore. “Grazie al finanziamento della Banca Monte Paschi – sottolinea il priore della Giraffa Laura Dinelli – e all’abilità dei restauratori e delle persone che a vario titolo sono state coinvolte nel progetto, è stato possibile valorizzare tutte le opere d’arte di proprietà dell’Imperiale Contrada della Giraffa, anche in virtù di una migliore e più adeguata esposizione. L’appuntamento di giovedì 29 marzo sarà un’occasione importante per rinnovare i più vivi ringraziamenti alla Banca Monte dei Paschi di Siena SpA per la sensibilità che come sempre dimostra verso le Contrade di questa nostra splendida ed unica città e per confermare il costante impegno della Contrada della Giraffa nel tutelare e valorizzare il proprio patrimonio”.