“Anche il sistema turistico senese, come tutti gli altri sistemi turistici italiani, deve poter contare su due elementi importanti:l’offerta turistica e le infrastrutture.
L’offerta turistica c’è ed è valida, i marchi Chianti e terre di Siena sono conosciuti in tutto il mondo e le nostre strutture alberghiere sono perfettamente all’altezza di recepire turisti da tutto il mondo.
Tuttavia, il turismo e’ trasversale, non vive di luce riflessa. Per favorirlo sono necessarie la mobilità e la viabilità. Infrastrutture e turismo viaggiano a braccetto. Ed è per questo che l’aeroporto di
Ampugnano deve essere considerato come un biglietto da visita importante per chi arriva nella nostra città, purtroppo attualmente ancora difficile da raggiugere anche attraverso le altre vie di comunicazione.
Non basta la promozione per attirare i turisti, contano molto i servizi che un territorio è in grado di offrire e il tempo necessario per raggiungerlo.
In questo senso si colloca la presenza dell’aeroporto di Ampugnano, collocato in un’area a forte vocazione turistica come quella della nostra Provincia: è fondamentale dunque iniziare a considerarlo come uno dei fattori che contribuisce a mantenere alto il livello qualitativo dell’offerta turistica senese e per questo svilupparlo.
Federalberghi Siena inoltre invita a non dimenticare il personale che vi lavora, con professionalità e dedizione, 11 dipendenti fissi, nonché circa altri dieci secondo le necessità: famiglie senesi il cui posto di lavoro potrebbe essere seriamente messo in discussione qualora l’infrastruttura non venisse implementata come merita. Auspichiamo dunque che vengano messe in atto tutte quelle azioni e relazioni che permettano a questo territorio di mantenere una importante risorsa economica qual’è un aeroporto”.