Immigrazione le buone pratiche per il territorio: confronto tra Prefetto, Provincia, CCIA, Caritas, Acli e Archè

lavoratori stranieri

30.922 residenti stranieri vivono in provincia di Siena; sono l’11,3 per cento della popolazione, un valore superiore alle medie nazionale e regionale,il più alto in Toscana, dopo Prato. Gli stranieri nel nostro territorio erano 3.462 nel 1994; in dieci anni sono aumentati del 306,3% con una crescita boom negli ultimi periodi; quelli impiegati nel lavoro domestico sono quintuplicati; sono 3059 gli imprenditori di altre nazionalità. Un nato su 5 è straniero. Oggi l’immigrazione a Siena è un fenomeno di buone pratiche per la società; sollecita integrazione, l’incontro fra l’offerta degli immigrati e la domanda di coloro che nel territorio chiedono le loro prestazioni; impone strategie che coinvolgano pubblico e privato, mercato e terzo settore. Con questi obiettivi nasce il primo centro integrato per l’immigrazione gestito da Acli Siena e Arché. Servirà un’ampia popolazione, dice il presidente Acli provinciale Francesco Rossi: “sarà referente per i cittadini stranieri, per coloro, famiglie, associazioni, istituti che hanno rapporti con gli immigrati. Orienterà i flussi e assicurerà consulenza”. Se ne parlerà giovedì 25 ottobre, ore 17,15, auditorium S. Stefano, La Lizza, al convegno le buone pratiche per l’immigrazione. L’aumento degli immigrati, osserva l’assessore all’welfare della Provincia Simonetta Pellegrini, “impone di individuare, con una collaborazione pubblico privata, azioni che non alterino l’equilibrio della nostra società. Con integrazione, conoscenza della lingua, formazione, occorre assicurare le condizioni per prevenire le tensioni alimentate dai disagi di coloro che arrivati per migliorare il loro status, si trovano a dover affrontare oltre i disagi dell’inserimento anche quelli delle aspettative economiche disattese”. E’ necessario, osserva il presidente Cciaa Siena Massimo Guasconi, “valorizzare l’immigrazione come un’opportunità economica.”. Venerdì 26 ottobre, ore 17,15, dopo l’introduzione di Francesco Rossi, sono previsti di interventi del prefetto di Siena Renato Saccone, del direttore nazionale patronato Acli Paolo Ferri, del presidente Consorzio Connecting People Giuseppe Scozzari, del presidente Camera di Commercio di Siena Massimo Guasconi, del direttore Caritas Toscana don Renzo Chesi, del dirigente formazione lavoro Provincia di Siena- Simonetta Cannoni; conclude Umberto Dal Maso direttore Consorzio Arché Siena.