Il professor Giovanni Minnucci è il presidente del Comitato elettorale per Bruno Valentini sindaco

“Sono state sufficienti poche ore per dire di sì. Ma sono state ore intense, di confronto a tutto campo, sui problemi della Città. Dal lungo colloquio avuto con Bruno Valentini ho tratto una serie di considerazioni che mi hanno indotto ad aderire alla richiesta di presiedere il Comitato elettorale per Bruno Valentini sindaco. La prima considerazione è di ordine generale. Ho chiesto, a più riprese, e l’ho fatto di recente pubblicamente, che si tentasse di dare risposte alla crisi, gravissima, che sta colpendo la nostra Città. Risposte che non fossero acquiescenti, vaghe o, ancor peggio, “libri dei sogni” fondati su strategie frutto di accordi, ma risposte che, prendendo atto della situazione, iniziassero a costruire un percorso di rinascita della città medesima: un percorso che dovrà necessariamente passare attraverso le forche caudine della mancanza delle usuali risorse sulle quali la città si era beatamente seduta, per avviarsi ad una prospettiva che valorizzi i “tesori” – e ve ne sono – molti dei quali ancora potenziali, che la Città, per fortuna, ancora possiede. Ho avuto risposte chiare e convincenti.

Ho percepito, inoltre, quella stessa voglia di fare, quello stesso ottimismo della speranza che, assumendo l’incarico di Prorettore, avevo cercato di infondere alcuni anni or sono nel “corpo” della nostra Università nel momento più buio e doloroso della sua storia pluricentenaria, nel convincimento che solo se ci si “tirano su le maniche” e si comincia a lavorare la nostra casa comune potrà essere ricostruita.

Le rivendicazioni, giuste e legittime, da sole non bastano. L’accertamento della verità storica, indubbiamente necessaria, non è sufficiente a ridare speranza.

Insomma, accanto alla chiarezza e alla verità sul passato, occorre lavorare su basi finalmente diverse per progettare concretamente il nostro futuro.

 

La seconda e la terza considerazione sono di ordine più specifico.

La seconda: finalmente ho potuto conversare (e le conversazioni, è bene precisarlo, si fanno in due) di progetti e programmi per la città. Nessun cenno – finalmente – a strategie, accordi, tecniche di una politica politicante che, almeno personalmente (ma credo che siano in molti a pensarla come me) non vorrei più vedere né ascoltare. Su tutto questo credo abbia influito, nel mio interlocutore, la sua esperienza di amministratore, abituato ad affrontare i problemi con concretezza.

La terza, ma non ultima, considerazione: l’impegno, cioè, che nell’affidamento degli incarichi, qualora Valentini venisse eletto Sindaco, non terrà presenti i criteri ai quali nel nostro Paese siamo abituati da decenni, ma solo quelli della competenza, del merito, dello spirito di servizio nei confronti della Città.

Credo siano tre buoni motivi per dare fiducia a Bruno Valentini e per iniziare, finalmente, a cambiare le logiche che hanno caratterizzato troppo a lungo il governo della nostra Città”.

 

Giovanni Minnucci

 

NOTA

Il professore Giovanni Minnuci è professore ordinario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Siena. È stato prorettore dell’ateneo senese.