Il Gruppo Piccoli della Giraffa in vista al reparto di Pediatria

gruppo piccoli della Giraffa

gruppo piccoli della Giraffa

Un bel gesto di solidarietà e di vicinanza, che avvicina ancora di più il mondo delle Contrade a quello della solidarietà. Il gruppo piccoli dell’Imperiale Contrada della Giraffa mercoledi 7 maggio farà visita, nel pomeriggio, ai bambini ricoverati del reparto di pediatria del Policlinico di Siena. Nell’occasione verrà riproposta la Commedia di Ondeon ed una canzone presentata in occasione dei Cori in Provenzano: “Nessuno è solo a Siena”, un titolo ed un contenuto particolarmente attinenti all’evento. “Sarà una bellissima esperienza per i nostri piccoli – dichiara il priore Laura Dinelli –innanzitutto perchè porteranno un momento di gioia e di distrazione ai bambini ricoverati al Santa Maria alle Scotte e poi perchè potranno vivere, con la spontaneità tipica dei bambini, situazioni particolari che porteranno per sempre nel loro cuore, un momento di vissuto importante che potranno rielaborare nel corso della loro crescita e che li aiuterà ad apprezzare ancora di più e con maggior spensieratezza il trascorrere normale del quotidiano. Credo che i valori che una contrada deve trasmettere siano proprio questi: solidarietà fra generazioni ed aiuto reciproco. Il nostro è un piccolo gesto e non certo l’unico ma è certamente sostenuto da importanti e profonde motivazioni ”. “I bambini – racconta Stefano Rossi, coordinatore del gruppo piccoli – hanno accolto con grande entusiasmo la nostra idea e questo ha reso più semplice realizzarla. Sarà una giornata importante per loro e, allo stesso tempo, porteremo sorrisi e conforto a dei bambini che in questo momento vivono un periodo complicato della loro vita. Un atto semplice, fatto con grande partecipazione e trasporto e che potrà sicuramente essere ripetuto ancora”. Il priore ed il coordinatore del Gruppo Piccoli della Giraffa ringraziano per la gentile collaborazione ed assistenza l’assessore alla Sanità, Politiche sociali e Casa Anna Ferretti e la dottoressa Lucia Rappuoli, così come tutto il personale del Reparto di Pedriatria delle Scotte.