Il “Gallo Nero” di Fabio Zacchei donato da una cittadina al Comune di Gaiole in Chianti

Gallo Nero a Gaiole in Chianti

Si intitola “Gallo Nero”, l’opera d’arte in ferro di oltre tre metri d’altezza, realizzata da Fabio Zacchei e donata da una cittadina al Comune di Gaiole in Chianti. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha infatti, approvato, all’unanimità, l’atto di donazione de “Il Gallo Nero” alla comunità di Gaiole, voluto da una cittadina per arricchire il patrimonio artistico e culturale del Comune. L’opera d’arte, collocata all’ingresso del paese di Gaiole in Chianti nel cuore di Piazza Ricasoli, è stata pensata per rendere omaggio al simbolo del territorio del Chianti ed è stata realizzata in occasione della mostra ProgettarTe, l’installazione artistica intenerante visitabile fino al 31 ottobre a Gaiole in Chianti.

“Un ringraziamento speciale – afferma Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti – lo rivolgo alla nostra concittadina che ha omaggiato il Comune con questa straordinaria opera d’arte che arricchisce la nostra piazza con un elemento distintivo e di grande valore artistico. La donazione è un atto che testimonia l’attaccamento alla propria comunità e la volontà di contribuire alla crescita artistica e culturale del nostro Comune. L’opera di Zacchei è stata messa a disposizione dei cittadini di Gaiole e dei visitatori che potranno ammirarla gratuitamente nel cuore del nostro Comune”.

Le clausole dell’atto di donazione. Nell’atto di donazione il Comune di Gaiole in Chianti si impegna a custodire, conservare con la massima cura l’opera d’arte che diventa di sua proprietà. Il Comune potrà alienare l’opera solo dopo aver consultato i cittadini e solo dopo aver raggiunto il favore della maggioranza assoluta dei residenti con diritto di voto.

Fabio Zacchei e l’opera “Gallo Nero”. Fabio Zacchei, prestigioso artigiano del ferro, bullettaio doc, è l’unico rimasto a tramandare la stagione del ferro battuto di Castelnuovo Bardegna. L’opera “Gallo Nero” raffigura il marchio esclusivo del Chianti classico ed è una scultura in ferro battuto alta tre metri e venti centimetri.