Il Comune di Siena procede alla rimozione dei vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione e locazione delle unità abitative, e delle loro pertinenze, nell’ambito del Piano di edilizia economica e popolare (PEEP) e convenzionata.
Con la deliberazione approvata ieri in Consiglio Comunale sono state individuate la procedura e le modalità per rimuovere i limiti residuali di godimento sui beni oggetto delle convenzioni, stipulate ai sensi della normativa del 1971, oppure nelle successive convenzioni del 2001.
Ciò avverrà previo accordo in forma pubblica, a condizione che siano trascorsi almeno 5 anni dalla data del primo trasferimento degli alloggi e che venga riconosciuto all’Amministrazione Comunale un corrispettivo basato secondo parametri tabellari.
Il territorio comunale è stato, infatti, distinto in tre macro-aree, individuate in zone omogenee e associate, al loro interno, per analogie in termini di ubicazione, tipologia edilizia e dotazione di servizi. I corrispettivi deliberati sono validi fino al 30 giugno 2014 e, successivamente a tale data, saranno incrementati nella misura del 7%.
<<L’atto che abbiamo portato – commenta l’assessore all’Urbanistica, Stefano Maggi – e approvato ieri in Consiglio trova motivazione nelle richieste dei cittadini e nel fatto che la libera commerciabilità degli immobili ha riflessi positivi sul sistema economico locale, oltre a rappresentare l’interesse pubblico dell’Ente in termini di risorse economiche: scopo cui tendevano le stesse leggi finanziarie introduttive della possibilità di effettuare la trasformazione del diritto reale degli assegnatari di alloggi PEEP>>.
Potranno aderire alla proposta i proprietari di unità immobiliari assegnate in diritto di superficie su aree PEEP, nel caso che lo abbiano già trasformato in diritto di proprietà o che intendano farlo, e i titolari di alloggi in diritto di proprietà su aree PEEP e di alloggi di edilizia convenzionata.
Gli uffici preposti stanno lavorando alla redazione dell’avviso pubblico e della relativa modulistica, per informare la cittadinanza e permettere la presentazione delle richieste agli interessati.