Guicciardini (Pd): ‘Innovazione, riduzione dei costi e apertura alla società alla base della revisione dello statuto della Fondazione Mps’

Niccolò Guicciardini

“La revisione dello statuto della Fondazione Mps è un passaggio importante per Siena. La priorità assoluta è la tutela del patrimonio e il mantenimento di un legame che sia virtuoso con il territorio senese. Gli errori compiuti nel passato devono servire, in questa fase, per individuare le priorità da seguire, in modo da rendere la Fondazione Mps uno strumento al servizio di un territorio in grande difficoltà, che sia capace di giocare al meglio un nuovo ruolo di azionista della Banca Mps”. Con queste parole il segretario del Pd provinciale di Siena, Niccolò Guicciardini, interviene in merito alla questione della revisione dello statuto della Fondazione Mps, oggetto del consiglio provinciale in programma per domani, martedì 16 aprile.

“È certamente importante – continua Guicciardini – che la revisione dello statuto avvenga in tempi rapidi ma, allo stesso tempo, è auspicabile che si possa individuare una breve finestra temporale per consentire al consiglio comunale di Siena e al nuovo sindaco di esprimersi in merito. Il percorso di trasparenza e partecipazione che è stato avviato in queste settimane ha sicuramente centrato il suo obiettivo, coinvolgendo tante forze sociali e rappresentative del tessuto senese che potranno suggerire accorgimenti utili per la stesura della bozza definitiva del nuovo statuto. Accanto all’assoluta priorità di tutelare un patrimonio che si è visto ridursi in modo significativo negli ultimi anni, serve la capacità di immaginare un nuovo ruolo per la Fondazione Mps, da giocare anche sul piano nazionale e internazionale, mettendosi al servizio dei senesi e del territorio. Questo obiettivo può essere centrato anche attraverso la costruzione di una nuova governance che lasci più spazio alle realtà espressione del territorio e che coinvolga anche enti riconosciuti di carattere nazionale o internazionale”.

“Nonostante il mutato ruolo azionario della Fondazione nella Banca Mps – continua Guicciardini – va rimarcata con forza la necessità che la sede della banca rimanga a Siena. Una richiesta che non si rifà a uno spirito campanilistico, ma che rappresenta un forte legame con il territorio senese che fa bene anche alla Banca. Nei mesi scorsi il Pd ha organizzato trentasei assemblee degli iscritti in tutta la provincia, per fare una forte autocritica sulle vicende degli scorsi anni, rinnovandosi profondamente. Sono convinto che i partiti debbano stare fuori dagli ambiti gestionali delle banche e non solo. In questo modo la politica può svolgere pienamente quel ruolo fondamentale di critica, elaborazione, proposta e attenzione, evitando commistioni e cortocircuiti pericolosi. Serve una vera e piena autonomia, inoltre, tra i diversi livelli, insieme a un forte senso di responsabilità. Autonomia e responsabilità, in un contesto di dibattito virtuoso, sono i principi che ci consentiranno di rilanciare questo territorio”.

“Il nuovo statuto – conclude Guicciardini – deve disegnare una nuova Fondazione in cui i ruoli siano affidati secondo forti elementi di competenza e professionalità. Apprezziamo le riduzioni delle indennità e dei costi effettuati negli ultimi mesi, ma crediamo che sia necessaria un’ulteriore riduzione, marcando con forza l’idea, ad esempio, che far parte della deputazione generale rappresenti prima di tutto un servizio per la comunità. Gli interventi sui costi di funzionamento della struttura devono procedere con risolutezza e determinazione, prendendo in considerazione anche la possibilità di snellire gli organi. Per quanto riguarda il passato, è utile che ciascun attore avvii, per sua competenza, le azioni di responsabilità necessarie. Il Partito democratico deve giocare un ruolo di forte sostegno e spinta per il rinnovamento e il cambiamento, e anche sul nuovo statuto della Fondazione Mps si schiera con quelle forze che chiedono riduzione dei costi, snellimento, apertura e innovazione, marcando con forza l’autonomia della Fondazione”.