Guicciardini, Pd: “Collaborazione e sinergia tra Banca e Fondazione. Non possiamo permetterci soluzioni traumatiche”

banca Mps

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Il 2014 sarà un anno decisivo per il futuro della Banca Monte dei Paschi di Siena e per tutelare il patrimonio residuo della Fondazione. Il consiglio di amministrazione della Banca di oggi, martedì 14 gennaio, rappresenta una tappa importante di questo percorso. Un percorso nel quale tutti i protagonisti in campo dovranno fare il massimo per non disperdere il lavoro importante e di sacrificio svolto in questi ultimi due anni, che può essere la base sulla quale rilanciare definitivamente la dimensione di una banca indipendente e al servizio dell’impresa e delle famiglie. In tal senso è fondamentale che vada a compimento il piano di risanamento e che abbia successo l’aumento di capitale così come deliberato nell’ultima assemblea degli azionisti. Dalla stabilità e dal rilancio di Banca Mps passa anche la valorizzazione di quel legame virtuoso e rinnovato con il territorio senese.

 

Dopo l’assemblea degli azionisti delle scorso 28 dicembre, che ha posticipato l’aumento di capitale della Banca, è fondamentale, ora, vivere i prossimi mesi cercando la massima serenità e la massima collaborazione. Solo così, infatti, potrà essere superata questa fase difficile, nella quale non possiamo permetterci destabilizzazioni o soluzioni “traumatiche”. Per questo motivo rinnovo l’auspicio, come ha fatto anche il presidente della Fondazione, che vi sia continuità nel management della banca e che vengano scongiurate le voci di possibili dimissioni da parte del Presidente o dell’Ad di Banca Mps. La parola d’ordine è sinergia in nome della difesa della Banca e della tutela del patrimonio della Fondazione. Pur essendo consapevole della difficoltà degli scenari che abbiamo di fronte, sono convinto che il lavoro del management di Banca e Fondazione, grazie alla loro autorevolezza e alla loro competenza, possano porre le basi per ridare un futuro a queste due istituzioni.

 

In questi ultimi mesi, del resto, la volontà di cambiamento è stata evidente e sostenuta da tutti gli attori in campo: dalla Banca e dalla Fondazione, che hanno fatto sacrifici importanti, e dagli enti locali. Il Partito democratico ha sostenuto e sosterrà le necessarie novità, superando la stagione delle sovrapposizioni e delle contiguità nelle nomine e nelle decisioni. É fondamentale che, nella propria autonomia, tutti i soggetti in campo svolgano fino in fondo il proprio compito e che la comunità senese si stringa in questi mesi così delicati. Il mio appello, dunque, all’inizio di questo anno così importante è di percorrere con la necessaria serenità e con la dovuta determinazione questo cammino difficile e denso di ostacoli, con la massima collaborazione e con l’unico obiettivo di tutelare la stabilità della Banca, il futuro dei suoi lavoratori e creando, al contempo, tutte le condizioni affinché la Fondazione possa superare la sua situazione debitoria e torni ad essere un elemento di crescita e sviluppo per la nostra comunità, sia pure con un ruolo diverso dal passato.

 

Niccolò Guicciardini, segretario provinciale Pd senese