Guicciardini: ‘Domenica un altro momento di partecipazione’

Niccolò Guicciardini

“Una nuova occasione di partecipazione e di democrazia ci attende fra pochi giorni, quando saremo chiamati a scegliere i candidati che vorremmo proporre come Pd al Parlamento. La data del voto è un po’ particolare, cade nel periodo delle Feste e sicuramente saranno molti coloro che non potranno partecipare per vari motivi legati alle festività, ma spero che anche stavolta gli elettori sentano il bisogno di essere presenti, di esprimere la loro opinione e di contribuire alla scelta dei candidati parlamentari”. Con queste parole il segretario provinciale Pd di Siena, Niccolò Guicciardini, invita al voto per le primarie del Pd per la scelta dei candidati al Parlamento di domenica 30 dicembre. Potranno votare gli iscritti al Pd e coloro che hanno votato lo scorso 25 novembre per le primarie di centrosinistra per la scelta del candidato premier.

“Rivolgo un ringraziamento di cuore – continua Guicciardini – ai tantissimi che in questi giorni mi hanno chiesto di candidarmi alle primarie per la scelta dei candidati parlamentari. È stato bellissimo aver sentito ancora una volta la stima e la vicinanza di tante persone, che sono sicuro sarà presente anche nella quotidianità delle prossime settimane. Da pochissimi mesi sono stato eletto segretario provinciale del Partito democratico di Siena, accettando di assumere un grande impegno, soprattutto per il momento delicato che sta attraversando l’intero territorio. Sono abituato a mantenere gli impegni presi e a considerare il fare politica prima di tutto come un atto di serietà, coraggio vero e umiltà. Abbiamo tante cose da fare come Pd di Siena, c’è tanto da cambiare e sono sicuro che lo faremo con coraggio e con energie nuove. Sono sempre stato favorevole alle primarie per la scelta dei candidati parlamentari e ho sperato che venissero fatte nonostante i tempi brevi imposti a livello nazionale. Sono felice che sia stato trovato un momento per consentire ancora una volta ai cittadini e agli iscritti di essere protagonisti e di poter scegliere il candidato del loro territorio che vorrebbero vedere in Parlamento. Purtroppo il tempo è poco per poter conoscere bene i candidati in corsa, ma sono sicuro che ognuno di loro saprà sfruttare al meglio questa occasione evitando toni eccessivi che potrebbero lesionare questo bel momento di democrazia”.