Gli studenti valdelsani incontrano Angelo Corbo, superstite della strage di Capaci

Una giornata per parlare di legalità, di libertà, di eroi e di Italia. Per discuterne con i ragazzi e le ragazze delle scuole valdelsane, con le associazioni impegnate nella lotta alla mafia, con Angelo Corbo, poliziotto della scorta di Giovanni Falcone, unico superstite della strage di Capaci che sarà a Poggibonsi per partecipare alla giornata evento “A scuola di legalità” che si svolgerà martedì 24 settembre.

La giornata inizierà con un incontro pubblico al teatro Politeama e culminerà al Parco Urbano quando sarà svelata la targa con cui questo nuovo spazio cittadino sarà intitolato a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e alle vittime delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio.

“Un’iniziativa a cui lavoriamo da tempo – dice il Sindaco Lucia Coccheri – e che abbiamo voluto costruire anche raccogliendo tanti suggerimenti e sensibilità  espresse dalle nostre scuole. E’ nostro compito fare in modo che resti alta l’attenzione verso il tema della legalità, della giustizia, della lotta alla mafia. Questo territorio ha dalla sua una forte sensibilità verso certe tematiche, e proprio per questo sappiamo che è necessario sempre alimentare questa cultura”.

L’incontro pubblico

La giornata inizierà con un ricco momento di riflessione. L’incontro pubblico che si svolgerà a partire dalle 9,30 nella Sala Maggiore del Teatro Politeama vedrà la partecipazione di alcune classi delle scuole di Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Radicondoli e San Gimignano. Interverranno Lucia Coccheri, Sindaco di Poggibonsi, Stella Targetti, Vice Presidente della Regione Toscana, Angela Palamone, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Simonetta Pellegrini, Assessore provinciale politiche del lavoro, istruzione e pari opportunità, Andrea Bigalli di Libera Toscana, Giulio Sica di Libera Siena, Serenella Pallecchi dell’Arci Siena, Maurizio Pascucci dell’Arci Toscana, Calogero Parisi della cooperativa “Lavoro e Non Solo” di Corleone, Domenico Bilotta della Fondazione Antonino Caponnetto e Angelo Corbo, Polizia di Stato, unico supersite della strage di Capaci. A moderare l’incontro sarà Serena Cortecci, Assessore Politiche Educative  Comune di Poggibonsi.

L’intitolazione del Parco a Falcone Borsellino

A seguire, intorno alle 13, l’iniziativa si sposterà al Parco Urbano per l’intitolazione. Il nuovo spazio cittadino diventa“Parco Urbano Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le vittime delle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e di via D’Amelio (19 luglio 1992): Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Di Cillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Francesca Morvillo, Vito Schifani e Claudio Traina”.

 

“Pochi mesi fa – dice ancora Lucia Coccheri – in occasione della intitolazione della pista ciclabile a Marcello Torre, dissi a Don Ciotti, che era presente all’evento, della nostra intenzione di intitolare il parco a Falcone e Borsellino. Don Ciotti chiese di ricordare anche le vittime meno note di quelle due stragi. Noi abbiamo colto quel suggerimento e accanto ai nomi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino saranno impressi nella targa i nomi di tutte le vittime, in segno di rispetto e di riconoscenza verso chi ha perso la propria vita per tutti noi e verso chi la mette a repentaglio ogni giorno”.

“Questa targa – dice Coccheri – rimarrà per sempre alla città di Poggibonsi, collocata in un luogo recentemente riqualificato ma già molto vissuto da tanti cittadini poggibonsesi e non solo. E’ bello sapere che la memoria di questi eroi e di queste guerre resterà impressa nel nostro tessuto urbano”.