Giro di vite del Comune di Siena contro le scritte sui muri

Franco Ceccuzzi - sindaco di Siena

Intervenire in maniera dura contro il fenomeno delle scritte sui muri, aumentando i controlli sul territorio, denunciando e sanzionando tutti coloro che saranno individuati a compiere questo tipo di reato. E’ quanto emerso dalla riunione convocata questa mattina, lunedì 14 maggio, dal Sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, per affrontare il problema legato all’aumento delle scritte sui muri della città.
“Nelle ultime settimane – afferma Ceccuzzi – anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, abbiamo registrato l’aumento di scritte sui muri della nostra città, soprattutto nel centro storico. Alcuni giorni fa ho potuto prendere atto di questo fenomeno andando a verificare alcune scritte, per altro offensive, comparse in diverse zone all’interno delle mura. Il nostro personale ha già provveduto a ripulire le scritte, salvo quelle situazioni in cui deve intervenire il proprietario dell’immobile che purtroppo ne risponde quando non viene individuato il colpevole del gesto. In particolare nel centro storico, inoltre, occorre tener conto anche del valore storici artistico degli edifici”.
“La situazione – continua Ceccuzzi – non è più tollerabile e risponderemo con la massima durezza. Sarebbe gravissimo, infatti, se il senso civico e il rispetto per il decoro urbano che ha sempre caratterizzato la nostra città venisse meno, alimentando un fenomeno che è sintomo di un abbassamento del livello dell’educazione civica e del rispetto per la comunità. Per questo chiedo a tutti i cittadini senesi di aiutarci a denunciare e segnalare ogni tipo di azione che possa deturpare la nostra città. E’ possibile, in questo senso, telefonare allo 0577 292550 per denunciare scritte ed altri comportamenti che danneggiano il decoro urbano Da parte nostra, seppur in una condizione di minori risorse, cercheremo di aumentare i controlli da parte della Polizia Municipale e di rafforzarne la presenza in tutto il territorio comunale. In quest’opera di controllo potremo contare sulla collaborazione e sul lavoro delle Forze dell’ordine, determinante per contrastare ogni fenomeno di vandalismo. Fenomeni che, tra l’altro sono duramente sanzionati, anche sul fronte penale. Vorrei ricordare, infatti che il Regolamento della Polizia Municipale, all’articolo 6, prevede una sanzione amministrativa che va dalle 80 alle 480 euro ed il ripristino dei luoghi danneggiati. Il codice penale, inoltre, prevede all’articolo 639 una pena, se commessa su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati, che va da una multa da 300 a 1000 euro fino alla reclusione da uno a sei mesi. Pene che si aggravano se ad essere deturpati sono edifici e cose di interesse storico artistico arrivando a prevedere fino ad un anno di reclusione e 3mila euro di multa”.
“Accanto alla giusta repressione contro queste forme di vandalismo, però, vorrei sottolineare però, che è fondamentale, in quest’opera di tutela della città, la presenza del ruolo della scuola, delle famiglie e delle Contrade. Luoghi nei quali, da sempre, si insegna il rispetto e l’amore verso Siena e verso il bene comune. Sono sicuro che lavorando sulla sensibilizzazione e l’educazione – conclude Ceccuzzi – riusciremo a porre un freno ad un fenomeno grave e inaccettabile ed a mantenere alta la soglia di senso civico”.