Forum senese sul mondo bancario

pd siena

pd siena“Il sindacato è una risorsa fondamentale in un passaggio così delicato e difficile nella vita della banca senese. La scelta di rinnovare il management seguendo precisi  criteri di professionalità ed esperienza rappresenta una garanzia per la comunità senese e, in primo luogo, per i lavoratori del gruppo bancario che solo attraverso una ritrovata solidità dell’azienda possono trovare risposte al mantenimento dei livelli occupazionali e la possibilità di aprire una nuova fase di rilancio. Si tratta di un tema vitale per Siena e il suo territorio, chiamati a uno sforzo nuovo ma decisivo. Un impegno che vedrà i bancari protagonisti per avviare una stagione nuova che riporti l’azienda ai necessari livelli di produttività. Una stagione che dovrà iniziare dalla valorizzazione delle competenze interne e delle risorse umane su una base esclusivamente meritocratica.

 

Proprio per questo, è nostra intenzione realizzare quanto prima un’iniziativa che coinvolga tutto il mondo dei bancari. Un forum per parlare ai bancari e non ai banchieri, che sia un nuovo spazio di confronto aperto dove le idee e le esperienze possano essere messe al servizio della nostra collettività e del bene comune. Le parole pronunciate dal sindaco, Franco Ceccuzzi in occasione della nostra assemblea pubblica, con le quali ha storicizzato le vicende di Siena e della Banca Mps degli ultimi venti anni aprono una discussione vera su quanto è accaduto e sulle responsabilità di tutti i soggetti in campo in quel lungo periodo. Ciò non prelude affatto a una resa dei conti, come hanno voluto far credere coloro che hanno tradito il mandato elettorale e la città, ma a trovare un’analisi condivisa e un confronto costruttivo sui quali impostare il futuro, non solo di una banca e di una fondazione, ma di una comunità intera.

 

Mentre il sindaco, il Pd e il centrosinistra ci mettono la faccia tutti i giorni, c’è chi non si espone rimanendo nell’ombra. Quando il sindaco parla di una parte minoritaria del sindacato, evita in modo elegante di fare nomi, ma rischia di essere impreciso. In realtà, penso si riferisca a pochissime persone che hanno ricoperto ruoli fondamentali nelle più importanti istituzioni cittadine, sia pubbliche che private. Sono noti a tutti i legami di provenienza storica, i rapporti tra queste persone e i ruoli che hanno occupato e che occupano, e che oggi paiono aver contribuito al clima politico che si è determinato in consiglio comunale, soprattutto da parte di un consigliere del Pd, perché insoddisfatti delle scelte di rinnovamento e di cambiamento, tanto apprezzate dalla città. E’ bene che d’ora in poi si distingua tra il sindacato bancari, che deve svolgere il suo ruolo in una fase delicatissima della vita della banca, e questi soggetti, che sembrano cadere dalle nuvole dopo aver determinato le scelte e il destino di questa comunità negli anni passati”.

Giulio Carli