Floramiata, l’italo-argentino Juan Galli interessato a investire nell’azienda

marcia Floramiata

L’imprenditore argentino Juan Galli, interessato a rilevare e a investire sul gruppo Floramiata, si è presentato oggiAggiungi un appuntamento per oggi a istituzioni locali e organizzazioni sindacali. All’incontro, convocato dall’assessore al lavoro e attività produttive, Gianfranco Simoncini, hanno preso parte il prefetto di Siena, Renato Saccone, il presidente dellsa Provincia di Siena, Simone Bezzini, l’assessore provinciale, Tiziano Scarpelli, i sindaci di Abbadia San Salvatore, Lorenzo Avanzati, di Castiglione d’Orcia, Fabio Savelli, e di Piancastagnaio, Fabrizio Agnorelli, i fratelli Montanari, azionisti dell’azienda, e i rappresentanti sindacali.

 

E’ stato lo stesso Galli a illustrare il percorso che nel giro di un mese lo porterà a precisare il suo orientamento nei confronti di Floriamata. L’imprenditore ha accettato, a tale proposito, la richiesta dell’assessore Simoncini di svolgere anche incontri con le organizzazioni sindacali, proprio per favorire il lavoro di due diligence.

 

Nel corso dell’incontro è stato inoltre preso atto che il cda di Floriamata ha avuto oggiAggiungi un appuntamento per oggi un riassetto, con attribuzione di nuove deleghe al suo interno. L’obiettivo, è stato spiegato, è quello di rafforzare i rapporti con il territorio, con il sistema creditizio e con le organizzazioni dei lavoratori. Già lunedì è infatti previsto un incontro tra azienda e sindacati e il nuovo cda verificherà inoltre il possibile sviluppo dei rapporti tra Floriamiata e Monte dei Paschi.

A questo giro di riunioni farà seguito, la settimana prossimaAggiungi un nuovo appuntamento per prossima settimana, a Siena, un nuovo incontro per fare il punto sull’avanzamento del lavoro.

 

Simoncini ha da parte sua confermato la piena operatività del tavolo istituzionale aperto presso la Regione “a disposizione – ha sottolineato – di tutti i soggetti interessati per una positiva evoluzione della vicenda”. L’assessore ha infine chiesto all’azienda ogni possibile intervento per garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti, “una condizione fondamentale – ha detto – per creare un clima di fiducia intorno al futuro dell’azienda.