Fatighenti: “Con il 68 per cento Chiusi si conferma ‘baluardo’ del Pd a Siena e in Toscana”

Pamela Fatighenti - Pd Chiusi

Pamela Fatighenti – Pd Chiusi

“Il voto di domenica incorona Chiusi come il comune più democratico della provincia di Siena e tra le roccaforti toscane del Pd”. Con queste parole Pamela Fatighenti, segretario dell’Unione comunale del Pd chiusino commenta il risultato del partito nella città della valdichiana.

Da Chiusi valanga di voti per i candidati Pd. “A Chiusi – sottolinea Fatighenti – il Pd ha raggiunto quota 68 per cento. Un risultato da considerare ancora più straordinario in virtù del fatto che, nel nostro comune, non avevamo il ‘traino’ delle elezioni amministrative che ha portato tanta gente alle urne. Anche i nostri candidati al Parlamento europeo hanno raggiunto un numero di preferenze molto alto e siamo orgogliosi di aver contribuito in maniera così importante al loro ‘approdo’ a Bruxelles. La fiducia che ci è stata accordata dai cittadini è frutto anche del grande lavoro portato avanti da Stefano Scaramelli, come membro della direzione nazionale e Juri Bettollini, come delegato provinciale agli enti locali. Vorrei ringraziare di cuore, poi, tutti i segretari di circolo e tutti i volontari che, in questi mesi di campagna elettorale, si sono spesi fino all’ultimo minuto utile con passione ed entusiasmo. Per celebrare la vittoria del Pd abbiamo organizzato una festa per domenica 1 giugno a partire dalle ore 19, in piazza 26 giugno, a Chiusi, alla quale sono invitati tutti i cittadini”.

Premiato il nostro progetto di rinnovamento. “Il progetto di rinnovamento del partito in cui abbiamo creduto sin dall’inizio ha dimostrato essere credibile e concreto e pertanto sostenibile da parte dei cittadini. Grazie a Matteo Renzi il Pd ha conquistato quella maggioranza a livello nazionale ed europeo che mai era riuscito a cogliere. Nel nostro comune, come nella maggior parte della provincia, il M5S ha diminuito notevolmente i consensi ricevuti lo scorso anno a dimostrazione del fatto che in questo momento, il nostro Paese e l’Europa, hanno bisogno di creare e non di distruggere. Questa vittoria ci dà la carica necessaria per riuscire a realizzare quelle riforme iniziate in questi mesi, ma ci carica anche di responsabilità maggiori nei confronti dei nostri elettori che da noi si aspettano il meglio. Faremo di tutto per non deludere le aspettative e lavoreremo senza sosta per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti. Il 14 giugno, a Roma, parteciperò, insieme agli altri delegati, alla seconda assemblea nazionale del Pd dove porteremo i risultati elettorali della nostra provincia”.