Due autobus elettrici a zero emissioni in arrivo a Siena

I due nuovi bus elettrici che arriveranno a Siena nei primi mesi del 2014 stanno prendendo forma così da contribuire a migliorare e rendere più ecologico il servizio urbano della città.

 

Una delegazione composta dall’assessore ai Trasporti del Comune di Siena, Stefano Maggi, dal Presidente di Tiemme, Massimo Roncucci, dal Direttore Generale, Piero Sassoli, e dal Direttore Tecnico, Massimiliano Pellegrini, ha visitato lo stabilimento dell’azienda Rampini, che sorge a Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia.

 

Rampini, azienda a gestione familiare nata nel 1945 e che oggi opera in Italia e in Europa anche nel segmento dei bus elettrici, è il soggetto che si è aggiudicato la gara pubblica per la realizzazione e consegna di due bus elettrici che, per la prima volta, entreranno a far parte della flotta senese di Tiemme.

 

La gara – che prevede un investimento complessivo di oltre 750 mila euro in parte finanziati dalla Regione Toscana e quindi frutto di un autofinanziamento effettuato da Tiemme – prevede la consegna di due bus a emissioni zero, di lunghezza pari a 7,70 metri e capaci di trasportare un totale di 45 passeggeri.

 

Il bus è un modello denominato “Alè”, completamente realizzato dall’azienda Rampini, dotato di motore elettrico Siemens e 14 batterie al litio le cui performance sono già state testate nei percorsi urbani di Siena in un recente sperimentazione, garantendo un’autonomia urbana pari a 120 chilometri.

 

Rampini cura la progettazione e realizzazione di varie tipologie di mezzi nel campo della mobilità ed ha già fornito 12 identici mezzi alla città di Vienna, nonché ad altre realtà italiane ed estere come Gorizia, Piacenza e Nizza.

 

“Al momento dell’arrivo dei nuovi bus – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Stefano Maggi – saranno coinvolti i cittadini e le associazioni ambientaliste, organizzando una giornata finalizzata a conoscere i nuovi mezzi e a diffondere la cultura della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico”.