“Doppio inganno”: Shakespeare e Cervantes chiudono la stagione teatrale del Mascagni

 

al Mascagni di Chiusi

al Mascagni di Chiusi

Personaggi di Shakespeare ispirati al Don Chisciotte di Cervantes con una trama fatta di intrighi e tradimenti salgono sul palco del Teatro Mascagni di Chiusi, sabato 22 marzo, ore 21.15, con la commedia “Doppio inganno”. E nel pomeriggio, a partire dalle ore 18, nello spazio “A tu per tu”, il regista Marco Lorenzi spiegherà questo spaccato di commedia classica, il “Doppio inganno” del Bardo, popolato di tante piccole invenzioni, scosse elettriche che vivacizzano un testo impegnato, ma al tempo stesso, a tratti, pericolosamente statico: gli stessi personaggi, protagonisti di una vicenda segnata da innamorati delusi, padri-padroni e fratelli in combutta, agiscono in maniera naif, con i bravi ed applauditi interpreti mai come in questo caso nel ruolo di “players”, pedine di un gioco che vede la scena alla stregua di un infinito cantiere dove tra assi, secchielli e panche si è di continuo impegnati in un processo di invenzione e re-invenzione. E se da un lato è chiara l’intenzione di sottrarsi al rischio di prendersi troppo sul serio, dall’altro, secondo il clichè shakespeariano, si vuol far capire come il teatro possa, e debba, essere uno specchio del mondo, un riflesso, ora sfocato ora colorato, di vizi e virtù dell’agire umano. Un testo che con il Mulino di Amleto, gruppo di lavoro formato da attori ed attrici giovani provenienti dalla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Torino, fondato nel 2009, restituisce una grande libertà nonostante sia Shakespeare.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero 0578/226273 oppure 0578/20473 e inviare una email a info@fondazioneorizzonti.it