policlinico delle Scotte di Siena
Dimessa la giovane donna colpita da intossicazione botulinica: nessuna conseguenza e pieno recupero di tutte le funzioni neurologiche. E’ stata dimessa la paziente colpita da intossicazione botulinica e salvata al policlinico Santa Maria alle Scotte grazie ad un ottimo lavoro di squadra. Arrivata all’ospedale senese l’11 marzo in gravi condizioni e trasferita in rianimazione subito dopo la diagnosi neurologica che indicava chiaramente l’intossicazione da tossina botulinica, lo scorso 19 marzo la giovane donna è stata trasferita in Neurologia e Neurofisiologia Clinica, affidata alle cure dello staff medico e infermieristico diretto dal professor Alessandro Rossi. “La giovane donna – spiega il professor Rossi – presentava una grave tetraplegia, cioè una paralisi diffusa. E’ stata prontamente curata e, in dieci giorni, ha superato la fase critica senza nessuna conseguenza, recuperando tutte le funzioni neurologiche e muscolari. Sta bene ed è stata appena dimessa, con grande soddisfazione di tutto il personale”.