Da Provincia e Comuni uno sforzo straordinario per salvaguardare il Tpl

 

palazzo della Provincia

Massimo impegno per garantire ai cittadini di poter usufruire ancora di un servizio di mobilità pubblica efficace, nonostante i drastici tagli operati dal governo al settore e grazie a una razionalizzazione che tenga conto delle esigenze di ciascun territorio. E’ questo, in estrema sintesi, quanto prevede l’accordo di programma sul trasporto pubblico locale, siglato nei giorni scorsi tra la Provincia di Siena e i 36 Comuni. “Le istituzioni senesi stanno facendo il possibile – afferma l’assessore provinciale ai trasporti, Marco Macchietti – per tutelare il diritto alla mobilità. Lo stanno facendo con grande senso di responsabilità, evitando che i pesanti tagli operati dal governo al trasporto pubblico locale ricadano sui cittadini, in un momento economico già difficile come questo. E’ con questo spirito che la Provincia, nonostante le decurtazioni al proprio bilancio che in due anni si attestano intorno ai 14 milioni di euro, ha scelto di tutelare il trasporto pubblico locale, confermando anche per il 2012 uno stanziamento pari a circa 2 milioni di euro. Si tratta di uno sforzo straordinario che insieme a quello fatti dai Comuni purtroppo non sarà sufficiente a colmare il deficit di risorse, determinato dai tagli dei trasferimenti statali alle regioni”.

Per questo – spiega Macchietti – l’accordo di programma sul Tpl siglato dagli enti locali ha dovuto prevedere un’ulteriore razionalizzazione delle corse urbane ed extraurbane. Nel 2011 abbiamo dovuto eliminare circa l’8 per cento delle percorrenze, mentre per quest’anno sarà necessario intervenire con un’ulteriore decurtazione di circa 400mila km. Il nostro impegno, insieme ai Comuni e all’azienda di trasporti, è quello di razionalizzare, cercando però di ridurre il più possibile i disagi per gli utenti e tenendo conto delle caratteristiche delle diverse aree che compongono il territorio senese”.

 

Il 2012 – aggiunge Macchietti – sarà anche l’ultimo anno di transizione prima della gara per il trasporto pubblico locale che individuerà un unico soggetto gestore su base regionale. Questo passaggio potrà produrre economie importanti, anche se dobbiamo essere consapevoli che gli ulteriori tagli programmati, pari a circa il 20 per cento, e l’aumento continuo di alcuni elementi che determinano il costo del servizio, quali prezzi di petrolio e assicurazioni, rischiano di ripercuotersi negativamente anche in futuro sul trasporto pubblico. Il nostro auspicio è che il governo reintegri le risorse tagliate in questi anni, con la consapevolezza che il Tpl sia un servizio fondamentale. La Provincia seguirà con attenzione la fase istruttoria relativa alla gara regionale affinché in questo percorso si tenga conto delle peculiarità del nostro territorio e si garantisca il diritto alla mobilità a tutti i cittadini”.