Convegno all’Università sullo sviluppo sostenibile nel Mediterraneo

Università degli studi di Siena

Ultimi giorni disponibili per presentare le proposte di soluzioni per lo sviluppo sostenibile nell’area del Mediterraneo:  si chiude sabato 25 maggio, infatti,  la “Call for Proposals” del network MED-SDSN (Mediterranean Sustainable Development Solutions Network) di cui l’Università di Siena è stata designata coordinatrice nell’ambito della rete mondiale per la sostenibilità lanciata lo scorso settembre dalle Nazioni Unite e diretta dall’economista Jeffrey D. Sachs della Columbia University.
Le proposte saranno valutate da un comitato internazionale e le soluzioni di sviluppo sostenibile  più concrete e incisive saranno presentate durante la conferenza internazionale che l’Università di Siena ospiterà il 5 luglio prossimo a Pontignano.

L’evento vedrà la partecipazione di autorevoli esperti, rappresentanti di istituzioni e gruppi di ricerca attivi sui temi della sostenibilità.
La “Call for Proposals” è consultabile sul sito http://www.medunsdsn.unisi.it/call-for-proposals.
Il Network del Mediterraneo e il progetto globale UN SDSN (United Nations Sustainable Development Solutions Network) hanno una prospettiva pluriennale e multidisciplinare.
Lo scopo è promuovere non solo studi teorici sulla sostenibilità, ma soluzioni subito praticabili, indirizzate a risolvere specifici problemi emergenti in tutte le aree della Terra, in un orizzonte di riconciliazione tra equità ambientale e sociale ed esigenze dello sviluppo economico, che, per realizzarsi al presente, non deve compromettere i bisogni e i diritti delle future generazioni.
Il ruolo attivo di coordinamento affidato all’Università di Siena è un importante riconoscimento per l’Ateneo, che avrà l’opportunità di concentrarsi in modo ancor più efficace sui temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Informazioni sul progetto UN SDSN sono disponibili sul sito http://unsdsn.org/. Informazioni e aggiornamenti sull’attività del network in riferimento all’area del Mediterraneo si trovano sul sito http://www.medunsdsn.unisi.it/, dove saranno via via resi disponibili aggiornamenti sull’evento di luglio.