Contrada della Tartuca – In ricordo dell’attività di Amedeo Bernardoni

A poco più di un anno dalla scomparsa, la Contrada Tartuca e gli amici ricordano Amedeo Bernardoni e il vigoroso periodo sportivo rionale che grazie al suo impegno ha caratterizzato il periodo che va dalla fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 80.

Per Venerdì 1 giugno gli amici hanno organizzato una partita fra le vecchie glorie del G.S. Senio e dell’Atletico Siena, le storiche compagini legate alla figura di Amedeo. Saranno nuovamente in scena alle ore 16:00 al campo di Cerchiaia tante persone che Amedeo con sapienza aveva coinvolto nelle attività sportive, in un periodo in cui bastava un pallone per stare insieme. Al termine della partita è in programma un allegro convivio nei locali della Soc. Castelsenio. Non essendo possibile contattare tutti personalmente, invitano tutti gli interessanti a dare la propria adesione contattando Luca Guideri (347/3004561), Stefano Angeli (349/5292505), Leonardo Paradisi (329/3150653), Claudio Milanesi (338/4965584).

Sono in allestimento anche altri eventi. Era infatti consuetudine in quegli anni non solo giocare a calcio, ma anche partecipare ad altre attività come ad esempio le corse campestri. L’idea era quella di aggregare i tanti ragazzi che gravitavano nella zona di S. Agostino, in modo che il sudore e lo spirito competitivo cementasse in loro l’amicizia e i valori del rispetto reciproco; per questo motivo c’è l’intenzione di coinvolgere in questi eventi i giovani di tutte le contrade del Terzo di Città.

Nelle varie attività venivano coinvolti indistintamente campioni e non, ragazzi di contrada o più semplicemente che abitavano nel rione oppure stazionavano all’allora glorioso Istituto Pendola. Era pertanto naturale vedere indossare la stessa maglia gialla e blu del Senio o verde e nera dell’atletico ad amici di Contrade diverse (anche dell’avversaria) insieme ai ragazzi sordi dell’Istituto Pendola. L’importante era condividere i valori sportivi con l’unica idea di mettere insieme i giovani per farli divertire e non certo per l’esasperazione del risultato.

L’ironia e la caparbietà di Amedeo

Lo scorso gennaio 2011 è scomparso Amedeo Bernardoni, noto contradaiolo tartuchino, straordinario protagonista di una stagione sportiva amatoriale genuina e libera da condizionamenti. Amedeo era riuscito a coinvolgere tutti i ragazzi cresciuti tra S.Agostino e i Quattro Cantoni. Con la sua mitica squadra di calcio “Atletico Siena”, ha realizzato, nei fatti, l’integrazione tra i ragazzi sordi del Pendola e i ragazzi abitanti nel rione.

Non solo calcio ma anche corsa, con le tradizionali “campestri” e il celebre “Cross di Fontanella”. Caparbio e generoso, ironico e sanguigno le sue sagaci battute ha costruito un pezzettino importante di quella storia rionale tra gli anni ’60 e ’80 che ha inciso profondamente nei ricordi e nell’animo di diverse.