Colle di Val d’Elsa si veste di luci e colori per accogliere il Natale e l’anno nuovo. Le tradizionali luminarie che riscalderanno, come ogni anno, le vie del centro di Colle alta e Colle bassa, quest’anno sono arricchite da alcune installazioni artistiche e dal particolare addobbo della fontana in Piazza Arnolfo, illuminata da sfere di luce bianca che la rendono un suggestivo albero di Natale nel cuore della piazza recentemente riqualificata. Ad accendere simbolicamente le luminarie nella città del cristallo sono stati ieri sera, venerdì 7 dicembre il sindaco, Paolo Brogioni e il presidente del centro commerciale naturale Colgirandola, Roberto Pisaneschi che quest’anno ha sostenuto parte delle spese per l’illuminazione natalizia contando, oltre che sul contributo degli operatori commerciali, sulla positiva sinergia con associazioni sportive locali, a partire dall’Olimpia Colligiana. La società calcistica, infatti, ha contribuito alla realizzazione della particolare illuminazione di Piazza Arnolfo.
L’illuminazione natalizia della città del cristallo è stata curata dal collettivo artistico SO BE IT, composto da Andrea Montagnani, artista multimediale; Daniele Borri, sound e light designer e Claudia Tabbì, light designer. Le luminarie tradizionali allestite nelle vie della parte alta e bassa propongono un’immagine coordinata con l’utilizzo di lampade a led e attenzione per il risparmio energetico, mentre l’installazione in Piazza Arnolfo, arricchita da luci blu lungo i portici, tende a valorizzare l’architettura della piazza e la fontana. Altre installazioni natalizie sono collocate nell’area Boschi, al Baluardo e in Piazza Santa Caterina, in Colle alta. Il lavoro dei tre artisti porta avanti il progetto Superfici Apparenti avviato nel 2010 per integrare spazi moderni di design luminoso con le tradizionali luminarie natalizie.
“L’amministrazione comunale – afferma il primo cittadino, Paolo Brogioni – saluta molto positivamente la sinergia che si sta sviluppando, in maniera forte, fra il mondo dello sport locale e gli operatori commerciali e che vede un ruolo importante di coordinamento nel centro commerciale naturale Colgirandola. Questa esperienza, avviata con un percorso di partecipazione e coinvolgimento di diverse componenti fin dal suo inizio, oggi conta sulla gestione diretta degli operatori che propongono, durante tutto l’anno, numerose iniziative tese a valorizzare la città e le sue eccellenze culturali, artistiche, enogastronomiche e sociali. Fra queste ultime rientra sicuramente il prezioso tessuto associativo che, da sempre, è un valore aggiunto per il nostro territorio ed è molto attivo in ambito sociale, culturale e sportivo”.
“In questi anni – aggiunge il presidente di Colgirandola, Roberto Pisaneschi – abbiamo lavorato per rafforzare il legame e la collaborazione con le associazioni locali, a partire dal mondo dello sport. Negli ultimi mesi la collaborazione fra Colgirandola e l’Olimpia Colligiana si è particolarmente rafforzata grazie all’iniziativa della Card Biancorossa, che sta riscuotendo successo e che punta a sostenere, in maniera congiunta, lo sport colligiano, in diverse discipline, e le attività commerciali locali. Alla Card si è aggiunto il percorso storico-fotografico all’interno dello stadio, sostenuto, come sponsor, da numerose attività aderenti a Colgirandola e numerosi operatori stanno utilizzando anche il Canale biancorosso, collocato all’ingresso dello stadio , per far conoscere le proprie attività, sostenere la promozione degli impianti sportivi colligiani, degli eventi e del territorio in generale. La collaborazione, anche economica, per illuminare Piazza Arnolfo nel periodo natalizio va a rafforzare ulteriormente questa sinergia, con l’obiettivo primario e comune di valorizzare una zona che è il cuore pulsante della città. Va in questa direzione anche l’organizzazione del primo Capodanno in Piazza Arnolfo, che stiamo definendo nei dettagli. Nei prossimi giorni lanceremo il programma di questo appuntamento, che andrà ad arricchire il cartellone di animazione per le Feste a Colle di Val d’Elsa”.