Colle – Sabato 24 e domenica 25 marzo il Comune partecipa alla commemorazione dell’eccidio di Montemaggio

Sabato 24 e domenica 25 marzo Colle di Val d’Elsa ricorderà, insieme agli altri Comuni della Valdelsa senese e fiorentina, il 68esimo anniversario dell’eccidio di Montemaggio, che, il 28 marzo 1944 costò la vita a diciannove giovani partigiani. Quest’anno le celebrazioni sono coordinate, con un programma di eventi partito nei giorni scorsi, dall’Unione comunale del Chianti Fiorentino Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, sulla base del protocollo d’intesa che prevede un’organizzazione a livello di area Valdelsa, senese e fiorentina, e un Comune capofila a rotazione tra quelli coinvolti: Casole d’Elsa, Certaldo, Colle di Val d’Elsa, Gambassi Terme, Monteriggioni, Poggibonsi, Radicondoli, San Gimignano e l’Unione Comunale del Chianti Fiorentino Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa.

 

Sabato 24 marzo, il sindaco di Colle di Val d’Elsa, Paolo Brogioni parteciperà insieme ad alcuni consiglieri comunali, e alla presenza del gonfalone della città, alla riunione in adunanza aperta dei consigli comunali straordinari di tutti i Comuni della Valdelsa senese e fiorentina che ricordano l’eccidio di Montemaggio. L’appuntamento è alle ore 10 a Barberino Val d’Elsa, nella palestra della scuola dell’infanzia Bustecca. Nel corso della mattina, interverranno Maurizio Semplici, presidente dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino, in rappresentanza di tutti i sindaci coinvolti; un rappresentante dell’Istituto Storico della Resistenza di Siena; i partigiani Guido Lisi e Vittorio Meoni e i ragazzi della scuola secondaria di Tavarnelle e Barberino, che premieranno i testimoni della Resistenza.

 

La mattina di domenica 25 marzo, a Colle di Val d’Elsa saranno deposte le corone di alloro alla Cappella dei Partigiani del cimitero di Colle bassa, al monumento ai caduti in Piazza Arnolfo e al monumento alla Resistenza, a La Badia. Una delegazione dell’amministrazione comunale, poi, parteciperà alla Santa Messa nella Chiesa di Vico d’Elsa. Le celebrazioni ufficiali riprenderanno nel pomeriggio sul luogo dell’eccidio, con il ritrovo a “La Porcareccia”, alle ore 15.30, e la deposizione delle corone al monumento dedicato ai diciannove partigiani caduti, alla presenza dei gonfaloni dei Comuni coinvolti, del gonfalone e delle chiarine del Comune di Firenze. Seguiranno i saluti di Maurizio Semplici, presidente dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino e gli interventi di Vittorio Meoni e dell’onorevole Susanna Cenni. Alla cerimonia, il Comune di Colle di Val d’Elsa sarà rappresentato dal vicesindaco, Massimo Logi.

 

Dalle ore 14.30 alle ore 18.30, poi, sarà possibile visitare Casa Giubileo, il centro didattico allestito nella casa dove furono catturati i diciannove partigiani e gestito, da molti anni, dall’Istituto Storico della Resistenza di Siena. Alle ore 16.30, Casa Giubileo sarà anche la suggestiva cornice del racconto teatrale di Massimo Salvianti dedicato al ricordo dell’eccidio, accompagnato dalle musiche di Emiliano Benassai, eseguite in scena dall’autore.

 

Per raggiungere Casa Giubileo sarà attivo, come ogni anno, dalle ore 14 alle ore 18.30, un servizio navetta di collegamento, gratuito, da Abbadia Isola a “La Porcareccia” e Casa Giubileo. In caso di pioggia, la celebrazione di domenica 25 marzo avrà luogo nel Complesso monumentale di Abbadia Isola.