Chiusi – La Città è pronta a vivere un grande Festival Orizzonti

DSC_8733“L’idea di costituire la Fondazione è stata una scommessa che si sta dimostrando vincente. Abbiamo dimostrato che sulla cultura si può e si deve investire perché così facendo non solo si arricchisce l’animo, ma si rivitalizza un territorio e si crea occupazione. L’obiettivo era quello di cambiare completamente l’impianto di quello che erano i nostri spettacoli e la nostra arte; questo cambiamento è ormai evidente sia nella stagione invernale che nell’organizzazione del Festival estivo perché grazie ad elementi nuovi stanno dimostrando e continueranno a farlo che cambiare è possibile soprattutto se si crede veramente che con la cultura si possa creare novità ed occupazione giovanile dando spazio e lavoro a cooperative locali e giovani che possono esprimere il loro talento e merito.”

Usa queste parole Stefano Scaramelli per aprire la conferenza stampa che svolta nella sala del consiglio di Chiusi ha presentato a cittadini, giornalisti ed appassionati d’arte, il nuovo Festival Orizzonti 2014 che cambierà completamente il volto della cittadina etrusca dal 1° al 10 agosto prossimo. Teatro, danza, circo, ma anche opera, musica classica, una sezione speciale di teatro ragazzi ed eventi collaterali come mostre, incontri e prove aperte, sono solo alcuni degli ingredienti presentati dal presidente della Fondazione Orizzonti d’Arte Giovanna Rossi e dal nuovo direttore artistico Andrea Cigni. Obiettivo fare di Chiusi, ancor più di adesso, una città del teatro, della cultura e della arti; luogo aperto alla creazione, all’innovazione e alla tradizione.

“La nostra Città, anche grazie al Festival Orizzonti, -dichiara l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari- dimostra di continuare a credere nella cultura come elemento di approfondimento e di sistema per valorizzare e far scoprire ancor più le nostre tante risorse affinché esse possano divenire anche motivo di indotto per la città e per l’intero territorio, a ricaduta culturale ma anche turistica ed economica. A tal proposito, lavoriamo tutti insieme affinché il Festival possa divenire sempre più un punto di riferimento non solo nazionale, ma anche internazionale. Non possiamo, dunque, che ringraziare ed augurare a tutti un buon lavoro.”

Il tema della prossima edizione del Festival sarà “il mito e la favola”: tema che sarà espresso nelle performances, nei racconti e nei gesti dei vari artisti che ne prenderanno parte. Tra le tante novità il Premio Orizzonti d’Arte della Città di Chiusi, che sarà consegnato ad artisti e/o ad eventi che hanno segnato la storia e lo sviluppo delle arti performative nel panorama culturale nazionale ed internazionale contemporaneo.