Chiusi aiuta le famiglie nelle spese scolastiche

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A Chiusi sono in arrivo aiuti per sostenere le famiglie, con particolari disagi economici, nelle spese scolastiche; la misura, definita “Pacchetto Scuola” è rivolta a tutte le famiglie con bambini iscritti alla scuola dell’obbligo ed in concreto aiuterà oltre 250 famiglie nell’acquisto di libri di testo o qualunque altra attrezzatura o strumento di studio. Complessivamente le risorse, rivolte al sostegno delle spese scolastiche, ammontano ad oltre 40 mila euro e sono divise in contributi statali, regionali e comunali. La graduatoria delle famiglie con diritto di ricevere l’assegno del Comune è già stata compilata ed infatti il 14 settembre prossimo chi riceverà la comunicazione potrà andare direttamente in uno degli sportelli di Banca Valdichiana e ricevere il proprio assegno che varierà da un importo minino di 150 euro ad un importo massimo di 210 euro a bambino.

“In momento così difficile per i bilanci delle famiglie, costrette a stringere la cinghia per arrivare a far quadrare i conti a fine mese –dichiara il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli- essere riusciti a trovare circa 6000 euro di risorse nel nostro bilancio comunale per dare concretamente una mano all’acquisto ad esempio di libri scolastici, ma non solo è una grande soddisfazione. Il futuro del nostro territorio parte dai banchi di scuola dove i ragazzi devono essere messi nelle condizioni di poter studiare nel migliore dei modi così da crescere sicuri di una propria identità, cultura e valori. Il sostegno del Comune di Chiusi per l’acquisto di materiale didattico è un segnale importante che la nostra amministrazione vuole dare anche a livello nazionale; noi scommettiamo e riponiamo grande fiducia sia nella scuola che nelle nuove generazioni troppo spesso criticate e poco considerate. Siamo convinti che questa fiducia sarà ripagata, l’auspichiamo è che anche ai livelli più alti ci sia questa convinzione. Con l’occasione colgo anche l’opportunità per augurare un buon inizio di un nuovo anno scolastico.”

“Il nostro Comune – dichiara l’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti – si impegnerà sempre a sostenere il diritto allo studio dei nostri ragazzi anche con misure di sostegno al reddito come quella appena varata. La qualità della vita del nostro Comune passa anche dall’uguaglianza anche nei libri di teso o nelle attrezzature di studio con le quali i bambini si presentano tra i banchi di scuola. Per questo sono soddisfatto delle risorse trovate nel bilancio comunale perché sono certo rappresenteranno una vera e propria boccata d’ossigeno per tante famiglie.” Al via di un nuovo anno scolastico che a Chiusi vedrà ai blocchi di partenza oltre 1200 ragazzi tra scuola dell’obbligo e non, il Comune di Chiusi continua dunque ad investire nella scuola. Indirizzi precisi su questa linea erano già chiari anche nella presentazione del bilancio di previsione dove, nonostante le ristrettezze economiche a cui devono far capo gli enti locali, non era stata previsto alcun aumento ad esempio nelle tariffe del servizio mensa o trasporti, ma addirittura erano previsti l’aumento delle risorse per l’assistenza scolastica e i trasferimenti all’Istituto comprensivo Graziano da Chiusi nonchè interventi di rifacimento strutturali proprio nelle scuole del Comune e l’acquisto di un nuovo scuolabus. Oltre a tutto questo adesso si vanno ad aggiungere le nuove forme di sostegno al reddito del pacchetto scuola ed anche l’acquisto di nuovi banchi scolastici che a giorni saranno consegnati nelle aule di alcune scuole chiusine. Insomma il Comune di Chiusi continua a guardare al futuro attraverso gli occhi dei giovani.