Giulio Carli
“L’ordinanza emessa oggi dal tribunale di Siena è un’ulteriore conferma della correttezza dell’operato mio e della maggioranza della direzione comunale che ha approvato il regolamento per le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Siena”. Con queste parole il segretario dell’Unione comunale Pd di Siena, Giulio Carli, commenta il provvedimento con il quale oggi, venerdì 18 gennaio, il collegio del tribunale di Siena, a cui avevano fatto reclamo i ricorrenti (Pinciani e altri), ha confermato la precedente ordinanza (dello scorso 10 gennaio) del giudice monocratico, rigettando ulteriormente l’istanza di sospensione cautelare del regolamento per le primarie di centrosinistra di domenica 20 gennaio.
“Pur rimanendo aperta la causa civile – continua Carli – dalle diciannove pagine di motivazione dell’ordinanza odierna emerge la correttezza e la legittimità delle scelte che abbiamo preso, e soprattutto è stato riconosciuto il principio di autoregolamentazione delle scelte dei partiti. In particolare, il provvedimento richiesto dai ricorrenti di sospensione ‘inciderebbe su controversie che si inseriscono nell’area di libertà ed autonomia costituzionalmente garantita a ciascun partito’, e quindi il bilanciamento tra posizioni politiche e attuazione del programma elettorale costituisce materia di valutazione strettamente politica. Poco fa ho informato il segretario provinciale, Niccolò Guicciardini e quello regionale, Andrea Manciulli sul risultato dell’udienza di oggi, chiedendo loro di voler incontrare, assieme a loro due, i vertici nazionali del partito per dimostrare la trasparenza e la correttezza con le quali, in questi mesi, ha operato il gruppo dirigente della città, nell’interesse del Pd, del centrosinistra e per il futuro di Siena”.
“Adesso – conclude Carli – gli elettori di centrosinistra della città hanno la possibilità, partecipando in tanti alle primarie di domenica, di cogliere un’occasione unica e irripetibile per mandare in soffitta la vecchia politica e aprire da lunedì una nuova stagione per Siena e per il centrosinistra”.