Biagianti (Pd): “Un congresso regionale vero: Siena aspetta risposte”

Andrea Biagianti

“Da Siena avevamo chiesto che venisse convocato subito il congresso del Partito democratico, consentendo l’apertura di quella profonda riflessione di cui il nostro partito ha bisogno ed evitando l’aprirsi di una fase di discussione interminabile sulle regole e sui nomi. Questo purtroppo è quanto invece sta accadendo. Per questa ragione chiediamo, ancora una volta, che si definiscano con urgenza: regole semplici e incentrate alla massima apertura; date certe sulla convocazione del congresso”. Con queste parole Andrea Biagianti, responsabile enti locali del Pd provinciale Siena interviene sul futuro del Pd, in vista della segreteria regionale del Pd in programma per oggi, lunedì 15 luglio.

“La composizione della segreteria regionale, per come si preannuncia – afferma ancora Biagianti – ricalca la suddivisione nazionale, fatta da correnti. Fermo restando il prezioso pluralismo del Pd, sarebbe stato auspicabile dare una maggiore centralità ai territori, espressioni della nostra base, costituita da migliaia di iscritti e sostenitori che stanno vivendo questa fase con grande sofferenza. E’ dai territori che si dovrà ripartire dal prossimo congresso”.

“L’auspicio – conclude Biagianti –  è che la segreteria regionale lavori in un clima di serenità e possa assolvere ad un ruolo di servizio al Pd nello spirito che lo stesso Ivan Ferrucci ha assunto. Auspichiamo, infine, che il congresso regionale possa avere una dimensione politica distinta da quello nazionale, per poter seriamente discutere di tante priorità ancora inevase a livello regionale. Siena aspetta risposte da troppo tempo, risposte su molte questioni ed il congresso sarà l’occasione per discutere anche di questo. In questa fase, non prendiamo parte a questa segreteria e ci interessa avere un ruolo attivo nella discussione di merito e congressuale”.