Bezzini su danni alluvione: “Più risorse e meno burocrazia, d’accordo con Rossi”

frana Sp12 - visita Enrico Rossi - 7 febbraio frana Sp12 - visita Enrico Rossi - 7 febbraio -1 incontro con sindaci - visita Rossi - 7 febbraio (1) ponte su torrente Stile - visita Rossi - 7 febbraio ponte su torrente Stile - visita Rossi - 7 febbraio-1“Condivido pienamente la presa di posizione forte e decisa del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi nei confronti di Governo e Parlamento affinchè eroghino al più presto risorse indispensabili per far fronte agli enormi disagi che da mesi stanno vivendo anche i nostri territori a seguito del maltempo e invito tutti i parlamentari toscani a farsi sentire a Roma con vigore”. A dirlo è il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini a seguito del sopralluogo effettuato questa mattina, venerdì 7 febbraio insieme al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi in alcune zone del territorio senese pesantemente danneggiate dall’alluvione dello scorso 21 e 24 ottobre.

Accompagnati dai sindaci di Monteroni d’Arbia, Asciano e Buonconvento, rispettivamente, Jacopo Armini, Roberto Pianigiani e Marco Mariotti e dal vicepresidente e assessore ai lavori pubblici della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani, i presidenti di Provincia e Regione si sono recati sulla frana che ha interessato una carreggiata della Sp12 “Traversa romana-Lauretana” tra Monteroni d’Arbia e Asciano, sul ponte sul fiume Ombrone e su quello in corrispondenza del torrente Stile, entrambi nel Comune di Buonconvento lungo la Sp34/d “di Murlo”. Il presidente Rossi ha poi incontrato i sindaci dei Comuni inseriti nello “stato di emergenza” a seguito degli eccezionali eventi metereologici dell’ottobre 2013 nella sala consiliare del Municipio di Buonconvento, dopo una breve visita al Museo della Mezzadria, danneggiato dall’alluvione e riaperto lo scorso dicembre grazie alla raccolta fondi promossa da Fondazione Musei Senesi, Provincia di Siena e Comune di Buonconvento.

“La situazione delle infrastrutture danneggiate dal maltempo sul nostro territorio – aggiunge Bezzini – sta diventando insostenibile. Servono al più presto risorse certe su cui poter contare per dare risposte concrete ai cittadini e alle imprese, fortemente penalizzati dai danni, ripristinando la viabilità su strade e ponti. Condivido il grido di allarme lanciato dal presidente Rossi e l’appello forte a Governo e Parlamento perché aiutino gli enti locali chiamati a governare i singoli territori. Serve una mobilitazione straordinaria di enti locali, Regione e parlamentari toscani, affinchè siano sbloccate rapidamente le risorse già stanziate, siano attribuite nuove risorse e siano allentati i vincoli del Patto di Stabilità. Inoltre, è indispensabile semplificare le procedure urbanistiche per opere pubbliche di difesa del suolo. La burocrazia attualmente esistente su questo fronte rischia, infatti, di creare eccessivi ritardi negli interventi, anche in quelli già finanziati”.

“Siamo pronti a dare battaglia nei confronti del Governo – conclude Bezzini – affinché la popolazione delle zone alluvionate in provincia di Siena riceva lo stesso trattamento che in passato ha riguardato situazioni analoghe in altre aree del Paese. L’amministrazione provinciale ce la sta mettendo tutta e ha promosso, dallo scorso ottobre a oggi, circa 80 interventi di somma urgenza ripristinare strade e ponti e per mettere in sicurezza il territorio con lavori per la difesa del suolo. La prossima settimana inizierà la bonifica della frana della carreggiata della Sp12 “Traversa romana-Lauretana” tra Monteroni d’Arbia e Asciano ed entro due settimane inizierà la demolizione del ponte sul torrente Stile, intervento urgente e propedeutico alla realizzazione di un ponte bailey provvisorio per il quale è già stato affidato l’iter di progettazione. A tutto questo si aggiungono gli interventi che stiamo già realizzando in risposta alle alluvioni dei giorni scorsi, con uno sforzo straordinario per dare risposte concrete ai disagi dei cittadini”.