Banca Mps interviene in merito alle informazioni diffuse oggi dal Codacons circa una denuncia della Consob nei confronti degli attuali vertici

banca Mps

Il Codacons “rispondera’ nelle sedi opportune delle proprie gratuite ed inopinate asserzioni”. Cosi’, in una nota, banca Mps interviene in merito alle informazioni diffuse oggi dal Codacons circa una denuncia della Consob nei confronti degli attuali vertici di Monte dei Paschi di Siena. “Banca Monte dei Paschi di Siena, quale persona giuridica, nonche’ il presidente Alessandro Profumo e l’amministratore Delegato Fabrizio Viola, a titolo personale, intendono – precisa Mps – tutelare la corretta informativa di mercato, la propria reputazione e tutti i propri diritti innanzi alle competenti autorita’ a fronte della continua ed ingiustificata attivita’ di diffamazione effettuata dal Codacons”. Un’attivita’ che nella nota e’ descritta come una “ingiustificata e continua aggressione che prosegue da mesi, le cui ‘azioni’ (del Codacons, ndr) non hanno trovato alcun accoglimento da parte di qualsivoglia autorita’ e che giunge oggi a fornire notizie false, lesive e oltretutto fuorvianti e potenzialmente idonee ad influenzare il prezzo del titolo azionario”.Il Codacons “rispondera’ nelle sedi opportune delle proprie gratuite ed inopinate asserzioni”. Cosi’, in una nota, banca Mps interviene in merito alle informazioni diffuse oggi dal Codacons circa una denuncia della Consob nei confronti degli attuali vertici di Monte dei Paschi di Siena. “Banca Monte dei Paschi di Siena, quale persona giuridica, nonche’ il presidente Alessandro Profumo e l’amministratore Delegato Fabrizio Viola, a titolo personale, intendono – precisa Mps – tutelare la corretta informativa di mercato, la propria reputazione e tutti i propri diritti innanzi alle competenti autorita’ a fronte della continua ed ingiustificata attivita’ di diffamazione effettuata dal Codacons”. Un’attivita’ che nella nota e’ descritta come una “ingiustificata e continua aggressione che prosegue da mesi, le cui ‘azioni’ (del Codacons, ndr) non hanno trovato alcun accoglimento da parte di qualsivoglia autorita’ e che giunge oggi a fornire notizie false, lesive e oltretutto fuorvianti e potenzialmente idonee ad influenzare il prezzo del titolo azionario”.