Attentato di Brindisi – Il dolore dei sindaci Masi e Bassi

attentato di Brindisi

“Il Comune di Sovicille si unisce al cordoglio dell’intera provincia di Siena per i tragici fatti di Brindisi, dove è stata violata la scuola ed i suoi ragazzi”, così comincia il messaggio del sindaco di Sovicille, Alessandro Masi.

“Insieme alla vicinanza alle famiglie colpite ed all’intera città brindisina va la nostra ferma condanna contro un gesto che ha colpito la scuola ed i suoi giovani, primo sentimento di ogni comunità. Sovicille rappresenta il proprio profondo dispiacere ed impressione anche come comune Unicef difensore dell’infanzia e dell’adolescenza”.

“Con il sofferto silenzio dei luoghi della cultura, la città di San Gimignano manifesta così la ferma condanna ad ogni gesto di violenza e la sincera partecipazione del popolo sangimignanese al dolore dei familiari della giovane vittima del vile attentato di Brindisi e di tutte le persone coinvolte”. Con queste parole il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi interviene sull’esplosione di tre ordigni alla scuola “Morvillo Falcone” di Brindisi.
“Per questo sono state annullate le presentazioni dei libri ‘Vita di Niccolò Venerosi Pesciolini’ e del catalogo della mostra ‘Ricognizioni Toscane’ – prosegue Bassi – previste per oggi pomeriggio. Inoltre non avrà luogo l’iniziativa ‘Amico Museo’ che prevedeva per stasera l’apertura gratuita e prolungata nella notte dei musei civici. L’amministrazione comunale stasera parteciperà in forma ufficiale alla manifestazione di Siena promossa dalle istituzioni senesi. Nelle prossime ore saranno annunciate le iniziative che l’amministrazione comunale di San Gimignano adotterà per esternare l’indignazione e la rabbia della comunità sangimignanese contro ogni violenza e – conclude il sindaco di San Gimignano – per l’affermazione di una cultura della legalità”.