Appello di Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Confindustria e Cna ai consiglieri comunali: ‘Votate le misure di riequilibrio’

Siena

Domani (martedì) il consiglio comunale sarà chiamato ad esprimersi ancora sui numeri del bilancio di previsione e gli aggiustamenti del massimo ente cittadino, sui tagli e sulle integrazioni che sono state previste dall’attuale giunta per svincolare la gestione ordinaria dalle risorse della Fondazione Mps. Le scriventi associazioni ritengono che il voto di questi passaggi sia un’opportunità importante per i consiglieri comunali, trattandosi di un fondamentale passaggio tecnico che renderà possibile portare avanti gli ultimi investimenti del Comune ed i progetti in essere, fonte di lavoro e di sopravvivenza per tante imprese. Se questo provvedimento tecnico non sarà approvato sarà infatti impossibile poter svolgere gare o affidamenti per la gestione ordinaria fino al prossimo anno.

L’appello che facciamo è rivolto a tutte le forze politiche dell’arco costituzionale del Consiglio Comunale. Risulta infatti evidente che questo passaggio non avrà alcuna influenza sul destino degli organi comunali, né sulle prossime possibili elezioni alle quali i cittadini senesi potranno essere chiamati. Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Confindustria e Cna richiamano dunque tutte le forze politiche, tutti i Consiglieri, ad un atto di forte responsabilità, affinché nella loro legittima autonomia prendano a cuore le difficoltà economiche nelle quali si trovano il mondo del lavoro e dell’imprenditoria, già duramente provati dalla crisi che ha colpito forte anche il territorio senese. Gli equilibri ed i problemi emersi nel dibattito cittadino sono ormai chiari e tutti hanno ben compreso le ragioni delle singole scelte. Per questo auspichiamo che la manovra, concordata in tempi brevissimi con i sindacati e le associazioni di categoria, resti fuori dalla disputa e sia accolta ed analizzata come ogni altro documento “tecnico”.

Confesercenti, Confcommercio, Cna, Confartigianato e Confindustria