Acquedotto del Fiora Spa – Depuratore di Castellina Scalo, lavori eseguiti con trasparenza e correttezza

“I lavori che abbiamo anticipatamente concluso nella giornata di ieri, venerdì 2 marzo 2012, sul depuratore di Castellina Scalo, nel comune di Monteriggioni, sono stati eseguiti nella massima trasparenza e correttezza, nell’interesse generale dei cittadini e dell’ ambiente, dal momento che si è trattato di un intervento di manutenzione straordinaria finalizzato migliorare il funzionamento dell’impianto.

La Provincia di Siena aveva  sollecitato un nostro intervento a seguito di una particolare necessità che si è originata sull’impianto ed i lavori sono stati avviati con sollecitudine, ma solo dopo aver ricevuto le autorizzazioni da parte degli enti competenti, e probabilmente la necessità di operare in tempi brevi  non ha consentito una informazione più ampia dell’inizio dei lavori.

Con queste parole il Presidente di Acquedotto del Fiora Spa, Claudio Ceroni, interviene per chiarire le caratteristiche dei lavori che hanno interessato nei giorni scorsi il depuratore di Castellina Scalo, nel comune di Monteriggioni.

“I lavori – continua Ceroni – si sono conclusi nella giornata di ieri (venerdì 2 marzo) e già da oggi (sabato 3 marzo) l’impianto risulta regolarmente funzionante. I tecnici, in particolare, hanno lavorato per ottimizzare il funzionamento dell’impianto e garantire una maggiore efficacia nel processo depurativo biologico. Il tutto è stato finalizzato, innanzitutto, all’obiettivo di migliorare la qualità dell’effluente finale, eliminando così ogni possibile problematica di impatto ambientale sul vicino fiume Staggia e sul resto della zona. Infatti, in particolare, i lavori si sono concentrati sulla sezione di sedimentazione secondaria dell’impianto, ovvero quella che permette di trattenere nell’impianto le sostanze indesiderate ed evitare una loro dispersione nell’ambiente”.

“Quello di questi giorni è stato solo un disagio temporaneo – conclude Ceroni – durante il quale ci siamo confrontati costruttivamente con gli enti territoriali, cercando di evitare per quanto possibile gli impatti indesiderabili sull’ ambiente che comunque rimangono difficilmente eliminabili in situazioni di questo tipo.

Nonostante che oltre l’ 80% delle acque  distribuite da Acquedotto del Fiora vengono trattate e depurate, e questo costituisce un elemento positivo per il quale a molti dei nostri  comuni vengono assegnate le bandiere blu ed arancioni, la depurazione rappresenta ancora oggi una problematica di notevole evidenza, e gli oltre 400 scarichi non depurati ancora presenti nel nostro ambito sono il risultato di un retaggio di un pensiero “ pseudoambientalista “ che ha prodotto una normativa di settore inadeguata e soprattutto non ha previsto le risorse finanziarie necessarie per risolvere una questione di grande interesse.

Ci faremo comunque carico delle richieste espresse nei nostri confronti dal Sindaco Bruno Valentini, nell’ottica dei buoni rapporti che ci hanno sempre contraddistinto e nella speranza che i dibattito sulla necessità di nuove risorse a