A Sarteano è tempo della Giostra del Saracino

SARTEANO – La provaccia di mercoledì 14 agosto (ore 18) precede la Giostra del Saracino di Sarteano, che si svolge per tradizione a Ferragosto. Nel frattempo la spettacolare tratta dei bossoli ha definito l’ordine di partenza e ufficializzato al contempo la scelta dei giostratori da parte delle cinque contrade. Parte in prima posizione Sant’Andrea con Francesco Fabbrizi, seguito da San Martino con Guido Gentili e da San Bartolomeo con Daniele Cappelletti. Infine, le abbinate San Lorenzo-Tony Bartoli e Santissima Trinità-Giacomo Perugini.
Le ipotesi della vigilia sui giostratori sono state rispettate, con i confermatissimi Toni Bartoli, vincitore per San Lorenzo della Giostra delle ultime tre dizioni (il 14 luglio scorso e le due giostre del 2012), e il giovanissimo (18 anni) Giacomo Perugini per la contrada di Santissima Trinità, che nel suo recente suo esordio ha dimostrato di avere talento. Sant’Andrea ha sostuituito Alessandro Moretti con Francesco Fabbrizzi (altro esordiente molto preparato). Claudio Rossi per la contrada di San Bartolomeo (che nell’ultima giostra è stato battuto per un solo anello dal campione Toni Bartoli) è stato sostuituito dall’esordiente Daniele Cappelletti (sul quale la contrada ha investito molto). Infine, Fabio Tamagnini (uno dei campioni assoluti della Giostra) ha lasciato il posto a Guido Gentili per San Martino. La provaccia servirà solo a prendere confidenza con la pista, e a testare la nuova fotocellula, che prenderà ilposto del cronometro manuale per stabilire con assoluta esattezza il tempo limite di galoppo tra la linea di partenza e il buratto con l’anello di sei centimetri di diametro sullo scudo, da colpire con la lunga asta. Valgono per il calcolo i 30 metri prima del buratto e i 10 successivi.
La contrada vincitrice  avrà in premio un drappellone dipinto dal sarteanese Simone Ginanneschi, dopo una gara che si preannuncia avvincente. In ogni caso, calore e passione saranno quelli di sempre. Il successo crescente della Giostra e delle varie manifestazioi è stato ottenuto grazie alla coesione di associazioni e Comune e alla voglia di partecipare di tutti i sarteanesi, secondo il concetto ben espresso dal progetto SarteanoLiving.