Donatella Tognaccini (a cura di), Human Connections. Racconti Interconnessi

Un piccolo libro delizioso. Forse neppure i giovani autori (tutti studenti del liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Siena) che, coordinati dalla professoressa Donatella Tognaccini, gli hanno dato vita, sanno di avere scritto un piccolo libro delizioso. I testi, per lo più brevi o brevissimi, nascono tutti con una medesima intenzione: tradurre in parole – costruendo delle storie – immagini e disegni appartenenti ai murales che ricoprono alcune superfici interne della scuola.

Una balenottera che regge sul dorso tre edifici, la città di Siena sulla quale pare sdraiarsi il cielo, attraversato dalla sagoma bianca di un astronauta-cestista, un gatto nero, il tramonto che si posa sopra le Crete, un ragazzo che sorseggia del tè comodamente seduto in poltrona: sono molteplici gli spunti che la vista offre alla fantasia ben educata. Ma ben educata da cosa? Dalla lettura. Dietro a molti di questi racconti, infatti, è possibile riconoscere echi, suggestioni, rimandi. Ad esempio, in ordine sparso, suggerisco il Calvino delle “Cosmicomiche”, il genere favolistico, la “Commedia” di Dante (in particolare la cantica infernale), alcuni miti dell’antichità – tra l’Ovidio delle “Metamorfosi” e il Pavese dei “Dialoghi con Leucò” –, le novelle di Federigo Tozzi, limitatamente alla terza sezione che al grande scrittore senese è espressamente dedicata. Ora, questo richiamarsi a uno o più modelli né suscita nel lettore fastidio né genera pesantezza. La sua funzione, infatti, non è quella di ostentare la frequentazione dell’opera di determinati autori; piuttosto, assolve il compito di contenere la creatività che, specie nei giovani, rischia sempre di tradursi in anarchia espressiva, specie quando si è convinti – è questo, o almeno dovrebbe essere, uno dei privilegi dell’adolescenza – che la realtà non si esaurisca in ciò che è, ma sia data dalla somma di ciò che è e di ciò che potrebbe essere.

Alla fine, la cifra stilistica complessiva dei racconti che compongono “Human Connections” risulta essere la leggerezza, quasi che questi ultimi fossero stati pensati e scritti proprio in quel cielo senese che fa bella mostra di sé in uno dei murales del Liceo “Galileo Galilei”. Il passo che segue è tratto dalla prefazione curata da Donatella Tognaccini. Il volume è impreziosito anche da disegni, fotografie e da una nota dei pensionati e dalle pensionate SPI-CGIL della Lega di Siena, che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.                   

“Il progetto biennale Human Connections-Racconti Interconnessi (a.s. 2018/19 – 2019/20) è nato dalla volontà di realizzare un libro di racconti ispirati ai Murales di carattere figurativo, dipinti dagli alunni e dalle alunne all’interno della scuola tre anni fa. La domanda che ci siamo posti è stata: possiamo dare vita, tramite la scrittura, ai personaggi dipinti, immaginare storie su animali, architetture, paesaggi? Una scommessa certamente difficile da vincere! Eppure l’immaginazione non conosce limiti e l’impresa alla fine non è risultata troppo ardua. Sono state coinvolte nel progetto le classi 3^L (20 alunni/e), 4^I (22 alunni/e) e 3^S (28 alunni/e) del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Siena. Molte persone, impegnate in vario modo nella scuola, nell’università, nella ricerca, nella società e nella promozione della cultura, ci hanno dato il loro sostegno, incontrando i ragazzi e le ragazze o fornendo suggerimenti. Le indicazioni tematiche per i racconti sono state offerte dai quadri cromatici sulle Crete senesi raffigurate al tramonto, da una visione di Siena immersa in una calma metafisica, dalle suggestioni legate alla raffigurazione di una balenottera, che abbiamo subito ricollegato alla balenottera Brunella, e poi da un pesce-isola, dalle profondità del mare, da un gatto, da un ragazzo che sorseggia il tè, da una ballerina e da molti altri particolari”.

Donatella Tognaccini (a cura di), Human Connections. Racconti Interconnessi, Effigi, Arcidosso (GR) 2020

a cura di Francesco Ricci