Borracce termiche, crescono gli acquisti

Contenitori che sono molto diversi da quelli che si utilizzano tutti i giorni per bere, quindi le bottiglie d’acqua ordinarie. Le borracce termiche sono strutturate per mantenere la temperature del liquido contenuto a lungo così da potersi portare, ad esempio, il caffè, una tisana, qualsiasi altra bevanda sul luogo di lavoro potendo conservarlo a lungo.
Il mercato delle borracce termiche sta crescendo a ritmi piuttosto serrati, si parla di un incremento su base annuo del 20% circa. Ma il discorso non è legato solo alla comodità di questi prodotti c’è un altro aspetto che merita di essere approfondito per comprendere la diffusione del prodotto.
Si parla di sostenibilità ambientale, quindi della necessitò di inquinare meno: le borracce termiche rappresentano una certezza dal punto di vista ecologico in quanto non sono dannose come lo sono  le tradizionali bottiglie in plastica costruite in PET. Queste ultime sono estremamente inquinanti e, secondo diversi studi, possono risultate dannose anche per l’organismo in quanto contengono quantità di microplastiche che vengono rilasciate e che possono essere dannose per l’organismo, soprattutto al ungo andare.

Vantaggi delle borracce termiche

Una borraccia termica nasce appositamente per mantenere i liquidi ad una temperatura stabilita; una bevanda calda ad esempio, può restare tale, alla sua temperatura iniziale, anche per 12 ore di fila. Strumenti sempre più diffusi, al riguardo si possono leggere notizie sul sito mmcm.it.
Le borracce termiche vengono realizzate in diversi materiali, principalmente plastica, alluminio o acciaio: nel primo caso si parla ovviamente di plastica non inquinante, quindi totalmente differente dal PET noto e molto usato dalle grandi aziende.
Secondo il parere di molti, nel giro di qualche anno borracce di questo genere andranno a sostituire quasi del tutto l’utilizzo della tradizionale bottiglia di plastica. Qui si parla in generale di contenitore che sia utile per limitare l’inquinamento: le borracce termiche hanno poi l’ulteriore peculiarità legata alla capacità di mantenere la temperatura dei liquidi che contengono per periodo più o meno lunghi.

La questione ambientale e salute

Limitare il ricorso alla plastica è un qualcosa di assolutamente fondamentale: ci sono diversi prodotti chimici che sono presenti nelle tradizionali bottiglie, in passato si è parlato molto del Bpa, Bisfenolo A, una sostanza chimica che serviva per indurire la plastica e che, anni fa, è stata abbandonata per la creazione di bottiglie d’acqua in quanto la ricerca scientifica ha evidenziato i rischi per la salute.
Un tema che continua ad essere estremamente controverso ed a generare divisioni quello riferito alla plastica ed al suo utilizzo. Il ricorso a soluzioni alternative è oggi più che mai contemplato anche per questo motivo.