Zanardi, parla il professor Scolletta: “parametri stabili, buon segno”

“Attualmente le condizioni del paziente sono stabili, anche se le prime fasi sono stati caratterizzate da condizioni di instabilità. Zanardi è stato condotto in terapia intensiva dopo le 22 dopo un lungo intervento. Durante la notte le condizioni si sono stabilizzate. I parametri metabolici sono stabili supportati lievemente dalle terapie, al momento è sottoposto a respirazione artificiale. Le condizioni neurologiche persistono e sono gravi, non sarà possibile stabilire una prognosi certa, dovremo aspettare i prossimi giorni. Le condizioni stabili sono sicuramente un buon segno diagnostico, il quadro resta però grave. Affinché si possa tornare ad un risveglio del paziente, dovremo attendere che la gravità del quadro neurologico regredisca: non è ancora fuori pericolo”. Queste, le parole di Sabino Scolletta, direttore del dipartimento Emergenza Urgenza delle Scotte di Siena.