“Ringrazio l’Ordine dei farmacisti che, da noi sollecitato, ha individuato farmacie che potessero effettuare tamponi rapidi qualora i visitatori e i turisti arrivati a Siena non fossero in possesso del green pass o non avessero effettuato un tampone nelle ultime quarantotto ore”. Lo ha detto l’assessore comunale Alberto Tirelli in questa intervista pubblicata da Siena News (leggi qui l’articolo https://sienanews.it/in-evidenza/alberto-tirelli-green-pass-tutto-e-filato-liscio-e-a-siena-stanno-arrivando-tanti-turisti/). Il Comune di Siena sta anche cercando di realizzare un progetto con la Regione Toscana per avere a disposizione un quantitativo di tamponi rapidi da far utilizzare a quei turisti che arrivassero a Siena senza il green pass.
Gli risponde il presidente di Federfarma Siena, Marco Venturi, che dichiara: “Tornando alle parole dell’assessore al turismo, un point of care per test rapidi era presente nel centro storico di Siena, presso le Logge del Papa. Molto apprezzato dalla popolazione e poi smantellato proprio dal Comune. E ora se ne sente la mancanza…”.
Poi Venturi precisa: “I tamponi fino ad ora eseguiti nelle farmacie sono frutto di un accordo regionale che prevedeva uno screening gratuito fino al 15 giugno per la popolazione scolastica ed un prezzo calmierato di 22 euro a tampone per gli altri. Sul sito della Regione Toscana è possibile leggere l’elenco delle farmacie aderenti a quell’accordo”.
E ancora: “Da venerdì 6 agosto è entrato in vigore un protocollo di intesa nazionale a cui le farmacie ‘possono aderire’ volontariamente, progressivamente e stabilisce nuovi prezzi calmierati per fasce di età. Malgrado le difficoltà pratiche e normative le farmacie sono in prima linea e al servizio del cittadino per test, vaccini e stampa di green pass e ancora non hanno visto il riconoscimento delle proprie spettanze per lo screening regionale gratuito per la popolazione scolastica”.