Terre di Siena Lab: il Comune vuole uscire dalla società per progetti e finanziamenti

Sarà il consiglio comunale di lunedì prossimo, 29 luglio, a votare se uscire o meno dalla società Terre di Siena Lab. La proposta di delibera di consiglio, passata prima dalla giunta comunale e poi anche attraverso la commissione affari generali, è stata infatti inserita all’ordine del giorno del prossimo consesso comunale. Terre di Siena Lab è la società in house partecipata dai comuni e dalla provincia di Siena, “a supporto – si legge sul sito ufficiale – delle amministrazioni per lo sviluppo di progetti e l’individuare modalità e strumenti di finanziamento per realizzarli. Terre di Siena Lab è nata nel 2016 in seguito al riassetto delle competenze istituzionali con il quale la Regione Toscana ha rilevato le funzioni in materia di energia e ambiente: il team sviluppo economico esce da Apea e forma la società.

Terre di Siena Lab ha un capitale sociale di 107.168,76 euro, la partecipazione del Comune di Siena è di 2.308,04 euro pari al 2,15 per cento per l’attività: produzione di servizi di interesse generale di sviluppo economico e valorizzazione del territorio. Amministratore unico della società è Massimo Magrini, che non riceve nessun compenso ad accezione di rimborsi spese per viaggi e trasferte; secondi i dati pubblicati dal Comune questi i risultati di bilancioanno 2016 1.716 euro; anno 2017, 655 euro. “Terre di Siena Lab – si legge ancora sul sito ufficiale – è il concentrato di 15 anni di attività a fianco dei comuni della provincia di Siena. Questi sono i numeri del nostro lavoro dal 2000 ad oggi. La nostra storia racconta chi siamo e che ruolo abbiamo avuto nello sviluppo di politiche e progetti sul territorio”. I numeri pubblicati parlano di 446 progetti finanziati fin qui, per un totale di 99.386.907,84 euro: di questi 32 sono programmi europei (3.500.000 euro), 11 strumenti per l’innovazione e il trasferimento tecnologico (2.700.000 euro), 128 progetti imprenditoriali e 2 infrastrutturali che creano l’insieme della programmazione negoziata (12.840.000 euro) e, infine, 273 bandi infrastrutturali per enti soci (80.269.907, 84 euro).

Secondo quello che si legge nello Statuto della società, Terre di Siena Lab ha la funzione di assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali del territorio, attraverso la prestazione di servizi e la promozione di attività a favore dei Comuni, singoli e associati; anche attraverso la progettazione e attuazione di interventi, compresa la gestione associata di servizi. Si occupa poi di attività specifica per il supporto tecnico agli enti soci per informazione, progettazione e gestione di progetti da finanziare con risorse regionali, nazionali comunitarie, o altri strumenti di fundraising, anche attraverso attività di raccordo e supporto finalizzate a potenziare la capacità dei soci di accesso a dette risorse. Quindi supporto tecnico amministrativo agli enti soci per la progettazione tecnica, la predisposizione di documenti di gara nonché svolgere funzioni di stazione appaltante.

La società inoltre, nel quadro delle finalità istituzionali dei Comuni soci, singoli e associati, svolge progettazione gestione ed assistenza tecnica di progetti di valorizzazione di risorse territoriali, ambientali, sociali, culturali; progettazione gestione ed assistenza tecnica di interventi finalizzati a supportare l’iniziativa economica locale, con particolare riferimento al sistema dell’autoimprenditorialità; promozione, gestione e coordinamento di iniziative per favorire lo svolgimento delle funzioni proprie dei Comuni, singoli o associati, nell’ambito dello sviluppo dell’economia, del marketing territoriale, delle risorse turistico-culturali; gestione di interventi finalizzati al risparmio energetico dei soci e all’uso sostenibile delle risorse; supporto per individuare la sostenibilità economica, nel rispetto della mission societaria di intercettazione di risorse finanziarie per gli enti locali, nonché la successiva fattibilità tecnica di progetti e attività.