Siena diventa capitale italiana dei vaccini antinfluenzali con l’accordo Vismederi e Seqirus

In seguito alla scelte strategiche di Novartis, l’Italia ha perso l’ultimo sito produttivo per i vaccini antinfluenzali, rischiando così di rimanere priva di competenze importanti nell’ambito della Salute Pubblica, specialmente per quanto riguarda la prevenzione ed il controllo delle epidemie e pandemie da virus dell’influenza. «Grazie alla collaborazione strategica siglata poche settimane fa tra VisMederi e Seqirus, azienda del gruppo australiano CSL, leader mondiale nella produzione di vaccini contro l’influenza – afferma Emanuele Montomoli, fondatore e Chief Scientific della company senese – continua invece la tradizione della prevenzione dell’influenza anche in Italia e soprattutto a Siena.» «Verranno studiati e sperimentati a Siena – continua il Prof. Montomoli – vaccini antinfluenzali di nuova generazione prodotti da Seqirus nei siti americani ed inglesi. Il progetto prevede da parte dell’azienda australiana un investimento locale di alcuni milioni di euro oltre alla trasmissione della cultura della vaccinazione influenzale ad una società emergente come VisMederi che saprà farne tesoro e valore scientifico».