Scoperta a Siena una nuova specie esotica mai trovata prima in Italia

Rinvenuta a Siena una nuova specie esotica mai trovata prima in Italia. La scoperta è stata pubblicata ieri dalla rivista specializzata “Italian Botanist” e reca la firma di tre botanici italiani: Gianmaria Bonari, dottorando del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Siena, Gabriele Galasso del Museo di Storia Naturale di Milano e Filippo Prosser del Museo Civico di Rovereto.

Gianmaria Bonari, dottorando del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Siena

La pianta, il cui nome comune è “salvia russa”, quello scientifico Perovskia atriplicifolia è un ibrido sfuggito a coltivazione che tende a spontaneizzarsi, trovato, oltre che in Toscana, anche in Lombardia e Trentino. La specie era stata individuata quasi un anno fa a Siena su un muro in zona Marciano, nei pressi del vecchio Park Hotel.

Questo ritrovamento sarà inserito nella lista, di prossima pubblicazione, relativa alle specie vegetali aliene presenti in Italia allo stato selvatico, che hanno ormai superato la soglia delle 1500 unità.


“Un’attenzione particolare dovrebbe essere riservata alla scelta delle specie per le piantumazioni in aree verdi urbane, affinché si utilizzino entità autoctone che non ledano l’elevata diversità biologica delle nostre zone e non invadano i paesaggi tradizionali e le comunità vegetali autoctone”, afferma Gianmaria Bonari.