Palio, si chiude la rosa delle dieci al canape: schierate le truppe di Tittia

Era un quadro propizio e favorevole, per quel che riguarda i fantini e i loro rapporti con le dirigenze di contrada, per Giovanni Atzeni e continua a esserlo dopo l’estrazione di questo pomeriggio. Le sei contrade che correvano d’obbligo hanno tutti rapporti assai forti con Tittia (che nell’Onda, nella Selva e nella Giraffa ha vinto; nel Nicchio ha esordito nell’ormai lontano luglio 2003 ed è di casa e che ha già montato nella Tartuca e nell’Aquila); a questi rioni sono andati ad aggiungersi l’Istrice e il Drago, che si uniscono alle contendenti per far indossare il proprio giubbetto al fantino sardo-tedesco. “Vicini” al fantino sardo-tedesco ci sono poi vari fantini, che cercheranno di trovare la monta, o la monta migliore possibile: Carlo Sanna, Stefano Piras, poi Federico Arri, anche Michel Putzu che sogna l’esordio.

Jonatan Bartoletti, comunque, può salutare l’estrazione di oggi con soddisfazione. La dea bendata è stata favorevole e propizia per la Chiocciola, uno dei rioni di riferimento per il fantino pistoiese. Tra le estratte di oggi, inoltre, Scompiglio può anche avere una strada aperta verso la contrada del Drago, come dichiarato da capitan Gotti e anche nella Torre.

Il 29 giugno, poi, tante cose dipenderanno dall’assegnazione e quindi da cosa la dea bendata deciderà relativamente alle stalle nelle quali finiranno i cavalli “big” e “bomboloni”. Il “valzer delle monte” partirà dai due fantini big, come sempre. Poi arriveranno tutte le altre scelte e decisioni.

Il quadro è buono anche per Carlo Sanna, che ha vinto nell’Onda, che può montare nell’Aquila e che ha buoni rapporti con tanti dei dieci rioni che saranno sul tufo. Giuseppe Zedde sarà una delle primissime scelte della Chiocciola, nel caso in cui capitan Maggi non riuscisse a montare Jonatan Bartoletti. La Torre ha negli ultimi Palii montato in due occasioni Jonatan Bartoletti: capitan Ricci potrebbe comunque cercare di montare Giuseppe Zedde e vanta buoni rapporti anche con Enrico Bruschelli.

Alcuni rapporti “più freschi” e visti di recente potrebbero rinnovarsi: Sebastiano Murtas ha fatto assai bene nell’agosto scorso nella Selva e potrebbe anche tornare in Vallepiatta, così come Federico Guglielmi per la Giraffa, rione nel quale ha esordito e con il quale ha mantenuto un buon rapporto. Una monta la cercherà, e potrebbe trovarla, anche Stefano Piras: Scangeo vanta buoni rapporti con l’Aquila, dove ha esordito nell’agosto 2019 (su Tottugoddu), e con altre contrade che saranno sul tufo.

Il Drago, che non ha assilli di vittoria, può avere le “mani libere”: capitan Gotti cercherà di tornare a montare Giovanni Atzeni (qui già vittorioso nel luglio scorso su Zio Frac) ma non chiude la porta a Jonatan Bartoletti, vanta un buon rapporto con Andrea Coghe e nel caso di un cavallo non di prima fascia potrebbe anche far montare un fantino più giovane.

I due fantini che hanno esordito nello scorso anno sperano di trovare nuovamente monta: è così per Federico Guglielmi ed è lo stesso per Antonio Francesco Mula. Altri, come Michel Putzu, sperano che il 2023 sia l’anno buono per l’esordio.

Gennaro Groppa