Mens Sana Basket, la montagna da scalare è ancora alta

Squadra in campo (ma con la curva vuota), rata Fip pagata. Sono le certezze da cui prova a ripartire la Mens Sana Basket. Restano i grandi punti interrogativi sul futuro, a cui proverà a rispondere il neo amministratore delegato Massimo Dattile, nominato ufficialmente dall’assemblea dei soci che si è svolta ieri sera. “Ringrazio l’Assemblea dei soci di Msb 1871 – dice il neo amministratore – che ieri mi ha proposto come amministratore delegato del sodalizio. L’accettazione dell’incarico è chiaramente subordinata alla verifica di tutte le condizioni per poter svolgere il mandato. Se, come mi auguro, potrò rispondere positivamente, il mio lavoro sarà solo, esclusivamente e indipendentemente nell’interesse di Msb 1871, patrimonio della città di Siena”. Al di là di questa dichiarazione, che peraltro non chiude definitivamente almeno questa questione, le problematiche finanziarie ed economiche sono quelle che continuano a gettare nubi nerissime sul futuro della società, perché essere riusciti al momento a scongiurare l’esclusione dal campionato (non scendendo in campo con Biella o non pagando la rata Fip da 26mila) pare solo un primo, piccolo passo rispetto alla montagna che ancora c’è da scalare. Dal punto di vista sportivo, infatti, la retrocessione è quasi scontata; da quello societario resta il punto di domanda sul futuro.

Per questo l’associazione Io Tifo Mens Sana ha lanciato un appello: “ora o mai più”. “L’Associazione – si legge in una nota – continua a tenere accesa la speranza di un futuro con tanti fatti concreti: contributi diretti al pagamento dei costi delle Giovanili, contributo al pagamento della quinta rata Fip, pagamento dei servizi di vigilanza dei Vigili del Fuoco per la prossima partita e per quelle successive. Tantissimo tempo prezioso dedicato in questi lunghi ed intensi mesi per stare vicini allo staff e alla squadra tanto che, pur come soci di minoranza, ci siamo opposti decisamente ad ogni possibile azione nei loro confronti. Li ringraziamo anzi tutti profondamente e speriamo che domenica anche i Senior possano essere della gara lottando con il cuore come sempre, immaginando un futuro più positivo. Importante l’assemblea di ieri dove, muniti anche della delega del Consorzio, ci è stato ufficializzato che il nostro incaricato dottor Stefano Guerrini avrà finalmente a disposizione i numeri a partire da lunedì 18 marzo. Abbiamo difeso la nostra visione e mostrato molte critiche perplessità sull’operato dell’uscente Dg, non comprendendo perché continui ad operare pur dimissionario. Il socio di maggioranza ha proposto come sad il signor Massimo Dattile, notizia che abbiamo appreso solo ieri mattina da indiscrezioni di stampa, non ci è stato concesso purtroppo come soci di controllare il suo curriculum prima e, di conseguenza, non potendo esprimere un giudizio, ci siamo astenuti sulla sua nomina. Auspichiamo che lavori all’insegna della massima collaborazione con gli altri soci al fine di poter garantire per il presente e, soprattutto, per il futuro, l’idonea serietà e lungimiranza gestionale. Saremo comunque disponibili, con condizioni precise, a cercare ogni soluzione che potremo mettere in campo. L’assemblea ha stabilito di conferirgli le massime autonomie che dovranno essere confermate dal Cda, anche se rimane la forte criticità di quali effettive risorse potrà disporre. Questa nuova struttura dovrebbe poterci accompagnare alla fine del campionato e magari, sulla traccia dell’esperienza della Viola Reggio Calabria, potrebbe consentire ad eventuali interessati, in grado davvero di poter investire nella nostra società, di farsi avanti e mostrare il loro interesse, anche valutando, a nostro avviso, un necessario nuovo assetto societario: il nostro è un appello rivolto a tutta la Città e oltre. Ora o mai più!”.

Intanto la Brigata Biancoverde fa sapere di voler disertare la curva epr la partita di domani (Palaestra, ore 18) con Biella. “Preso atto – scrivono i tifosi – delle dimissioni di Filippo Macchi e del pagamento della rata Fip per evitare l’esclusione dal campionato, pretendiamo che Tutte le parti coinvolte operino al meglio per garantire il mantenimento del titolo sportivo, che al momento deve essere l’unico obiettivo da raggiungere.
A tal proposito ricordiamo che in occasione dell’ennesima partita-farsa (umiliante per chi la giocherà e per chi la guarderà) di questa domenica lasceremo vuota la Curva Nord e invitiamo anche i tifosi di tutti gli altri settori a fare lo stesso. Purtroppo la partita più importante della Mens Sana si sta giocando su un campo che non è quello del PalaSclavo e vincerla non dipende da noi tifosi, ma da chi ci ha messo in questa condizione vergognosa ed ora è chiamato a salvare il salvabile”.