La Tirreno-Adriatico torna in provincia di Siena, i sindaci di Murlo e Sovicille: “Una grande vetrina per la provincia”

La volata finale di Alaphilippe che alza le braccia a Chiusdinio, la partenza formidabile di Van der Poel e Van Aert alla partenza di Monticiano, le emozioni della gente nel vedere passare i migliori attori del ciclismo. Tutto questo è la Tirreno-Adriatico, una delle tappe più importanti in Italia che anche in questo 2022 toccherà la provincia di Siena, nei comuni di Sovicille e Murlo. Da lunedì 7 marzo fino a domenica 13 la provincia di Siena sarà protagonista di uno dei migliori teatri dello sport ciclistico, subito dopo la conclusione della classica Strade Bianche che passerà da Siena sabato 5 marzo con i professionisti e domenica 6 marzo con gli amatori. Non ci sarà tempo di fermarsi che i pedali continueranno a girare sempre a Siena ospitando la gara dei Due Mari. Questa mattina, nella sala del Gruppo Stampa Autonomo di Siena, Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille, Stefano Abelini, vice sindaco di Murlo e Jacopo Ruotolo, membro del comitato tecnico della Tirreno-Adriatico per la Val di Merse, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento.

“Sono soddisfatto – commenta Gugliotti – la Val di Merse torna protagonista di una delle tappe più importanti della Tirreno-Adriatico. Siamo orgogliosi di essere stati scelti per questo evento nazionale che vedrà passare i migliori atleti del ciclismo. Sarà un’ottima vetrina per far ammirare le  nostre bellezze naturali, di un territorio particolarmente vocato agli eventi ciclistici e del turismo slow”.

Gli fa eco il vice sindaco di Murlo, Stefano Abelini, affermando che: “Murlo è un comune particolarmente esteso e formato per la maggior parte di bellezze naturali, verso le quali abbiamo il compiti di farle ammirare, ma allo stesso tempo preservarle. Da tempo il comune di Murlo ha messo in campo diverse iniziative per poter essere attrattiva agli occhi dei turisti. Tra questi ci sono i progetti del turismo slow, un lavoro sinergico portato avanti da tutti i comuni della provincia”.

Niccolò Bacarelli