La festa di Caterina, piccola e grandissima Santa di Siena: la tradizione e il programma

Sabato 29 e domenica 30 aprile si terranno le tradizionali celebrazioni in onore di Santa Caterina da Siena, Dottore della Chiesa, Compatrona d’Italia e d’Europa. Le “feste cateriniane”, come popolarmente sono conosciute, si collocano nel fine settimana fra la fine di aprile e i primi di maggio. Quest’anno coincidono praticamente con la data della festa liturgica di S. Caterina, il 29 aprile, giorno anniversario della sua morte nel 1380.
Le feste, come le conosciamo oggi, nascono nel 1939, quando alla vigilia della guerra il Papa Pio XII volle porre le sorti della nazione italiana sotto il patronato di due grandi testimoni della pace: Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Nel Santuario di Fontebranda, per volontà dell’arcivescovo Mario Toccabelli, si diede inizio ai lavori per costruire il Portico detto “dei Comuni d’Italia”, terminato nel 1947 e oggi scenario del suggestivo cerimoniale delle feste. Grande impulso alle celebrazioni venne a partire dagli anni ’60 sotto l’episcopato di Mons. Mario Ismaele Castellano, che volle edificare il monumento sotto le mura della Fortezza e istituì la cerimonia della domenica pomeriggio in Piazza del Campo, con la benedizione alle forze armate, oggi purtroppo sospesa per le necessarie riduzioni alle spese militari.
Rimane il gesto simbolico ed eloquente dell’offerta dell’olio per la lampada votiva che arde nel Santuario. Olio segno di pace, quella pace che Santa Caterina testimoniò con la sua opera prima ancora che con le sue parole, e che oggi diventa più che mai urgente preghiera. Da alcuni anni sono i diversi Comuni del territorio dell’Arcidiocesi di Siena a compiere il gesto simbolico dell’offerta dell’olio al Santuario. Quest’anno sarà la volta della comunità amiatina di Seggiano.
Presiederà le Celebrazioni cateriniane, in rappresentanza del Papa, il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze.

Il programma.
– venerdì 28 aprile, ore 21.15, in Cattedrale, concerto a cura dell’Istituto Musicale “R. Franci” e del Liceo Musicale “E. S. Piccolomini”.
– sabato 29 aprile, ore 12.00, omaggio floreale al monumento della Santa in Viale dei Mille. Alle 21.15, in Cattedrale, concerto del coro “G. Chigi Saracini”.
– domenica 30 aprile, ore 10.00, offerta dell’olio al Santuario di S. Caterina da parte del Comune di Seggiano. Alle 11.00, la Messa nella Basilica di S. Domenico, presieduta dal Card. Giuseppe Betori, al termine della quale sarà benedetta la Città e le sue Contrade con la reliquia della Santa.